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Originariamente inviato da drakend
Ad ogni modo questo pezzo, tratto dal sito Kitegen, rende meglio l'idea del potenziale dell'eolico:
Siamo pessimisti e quindi diciamo che il fabbisogno energetico dell'intera umanità è di 30 TW e l'energia del vento il minimo fra i due valori indicati, cioè 1700W. Anche così il fabbisogno energetico dell'umanità rappresenta l'1,76% dell'energia complessiva posseduta dai venti... e questa percentuale è ultra-pessimistica per altro. Non capisco che senso abbia negare le potenzialità dell'eolico nel coprire l'intero fabbisogno energetico nazionale, giusto per limitare il discorso all'Italia.
Fra l'altro il kitegen non deve essere necessariamente realizzato ad alta quota perché l'altezza di 800-1000 m si riferisce alla quota che le ali devono raggiungere, non all'altezza dove devono essere poste le dinamo. Quindi si può benissimo porre al livello del mare o, meglio ancora, SUL mare direttamente realizzando piattaforme off-shore. Per quanto riguarda i maglev il problema principale, a quanto sembra, è il costo dei magneti permanenti comunque ho letto che è possibile sostituirli con oli a bassa viscosità.
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Ma anche se usi normali cuscinetti e perdi il 10% in frizione, anzichè l'1%, la novità è che sono verticali: non c'è necessità di orientamento con complessi meccanismi e puoi sviluppare in verticale. Anzi è meglio... Perchè dalla formula che ho dato prima, l'area utile per captare il vento è data da raggio del maglev per l'altezza... Se raddoppio l'altezza, raddoppio l'ingombro, ma raddoppio anche l'energia (e forse anche di più, perchè magari i venti ad alta quota posseggono più energia), se raddoppio il raggio, raddoppio l'energia, ma quadruplico l'ingombro...