Quello che fa scandalizzare di questa vicenda, non è la parte miserevole di essa, cioè i soliti giri di denaro su paradisi fiscali, non la parte triste delle ballerine raccomandate, non le tangenti, non quella dei regaletti all'interno della Rai a chi doveva lavorare contro l'interesse pubblico (da cui era stipendiato lautamente) e a favore del suo.
Quello che trovo più sintomatico è la parte relativa alla politica.
Il signor Berlusconi si voleva comprare, l'ultima cosa che rimaneva: la democrazia.
Voleva comprarsi il senatore per far cadere un governo regolarmente eletto, voleva tornare al potere con mezzi illeciti, credo anche penalmente rilevanti.
E' la triste parabola di un fascismo che al giorno d'oggi per colpa della UE non può più fare un colpo di Stato, e così cerca di farlo sottobanco...
Che tristezza.
|