mmmm...credo di ricordare qualcosa del genere dall'esame di chimica fisica II...
condizione di onda stazionaria....lunghezze d'onda multiple di un certo parametro...particella nella scatola...
il mio pane e puparuoli pero' si riferiva ad'interpretazione meno formale...
mi spiego meglio:
io ho una particella di dimensioni nanometriche di silicio cristallino...perche' "a causa degli effetti di confinamento quantico" queste particelle assumono caratteristiche ottiche, elettroniche e meccaniche peculiari?
in particolare cio' accade quando tali particelle diventano di dimensioni paragonabili a quelle dell'eccitone....bene...che cos'e' l'eccitone? e' una quasiparticella...ok....OVVERO?
e' lo stato accopiato lacuna-elettrone....mmmmmm SAREBBE A DIRE?
cmq facendo una ricerca piu' approfondita sono arrivato ad un grafico che mostra come varia la banda dei livelli di conduzione di un semiconduttore ridotto a dimensioni nanometriche:
a dimensioni bulk le bande sono continue e separate dal famoso gap energetico
a dimensioni atomiche le bande sono discrete (elettrone nella scatola)
a dimensioni nanometriche (ovvero una cosa intermedia) gli estremi delle bande continue cominciano a sgretolarsi e si cominciano a vedere alcune bande discrete
sono sicuro di essere vicino alla soluzione....