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Originariamente inviato da albortola
la domanda l'ho fatta io.
comuqnue, con una se200pci o un Trends Audio UD-10, un t-amp oppure un ampli in classe t autocostruito ( 100euro circa per una versione con lo stesso chip tripath ma con più potenza..), uno zetagi come alimentatore, e delle indiana line abbiamo già un buon sistema.
il formato lo scegli tu.

trovami delle casse monitor ( come le chiami tu, professionali, nono baracconi) a 550-600 euro che suonino meglio..ah, con la scheda audio inclusa nel prezzo ( 160euro circa per la mia..ma tu ne conoscerai altre..) 
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Comiciamo a dire che le Indiana non sono, con tutto il rispetto, diffusori da "riferimento" Immagino tu ti sia orientano verso la serie "piccola" HC o Arbour, spender più soldi sarebbe una follia.
Le casse Monitor, lo dice la parola, servono a
monitorare le tracce audio, non per questo sono usate in sala di incisione o post-produzione.
Penso che sia inutile spiegare perchè nel campo
professionale si adottino certe soluzioni.
Tornando tra i "comuni mortali" ci si può avvicinare a questo tipo di soluzioni(monitor) anche seza spendere un capitale, con tutti i vantaggi sia audio che di interfaccia con le sorgenti sonore.
Tra i Marchi che sono uno standard di riferimento partirei con le
KRK RP5 Rokit Powered , 75 watt Bi-amp con 18dB/Ottava a 300€(coppia), salendo fino alle
KRK RP6 (400€);
KRK RP6 SE (500€)...e via dicendo.
Tieni presente che i diffusori sono tutti gestiti da un cross-over elettronico e sono bi-amplificati .