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Da Mobile Pentium 4 a Pentium 4-M
Ciao a tutti!
Una domanda molto tecnica.
Il portatile della mia ragazza, un Acer Aspire 1604LC, monta un perfido Mobile Pentium 4 da 2.8 GHz (Northwood, socket 478, 512KB L2, FSB 533 MHz, 68W), che ha sempre scaldato moltissimo (la temperatura di esercizio sta fra 60 e 80°C).
Tanto per fare un esempio, non è in grado di arrivare nemmeno al 30% del test CPU nel Cinebench, che va in protezione spegnendosi (83-84°C).
La progettazione del portatile probabilmente non aiuta a dissipare il calore prodotto da questa CPU, l'artefice credo si sia suicidato.
Non c'è stato mai niente da fare, le ho provate di tutti i colori:
- rmclock e programmi simili
- è stato in assistenza per revisione del dissipatore
- lo speedstep funziona, ma non fa molto
- sollevamento dal tavolo per maggiore areazione
- e altro che non ricordo... che balle!
Mi è venuto in mente, come ultima spiaggia, di sostituire il processore con la generazione precedente, sempre basata sul Northwood/478, ovvero il Pentium 4-M (FSB 400 MHz), che a quanto pare dissipa la metà e va a voltaggio inferiore.
Una specie di trasformazione in piattaforma Centrino, che a guardare bene le caratteristiche di consumo e temperatura massima supportata gli assomiglia molto. Certo, con prestazioni sicuramente più basse (vista la scarsa efficienza del Netburst), ma almeno il portatile risulta utilizzabile.
Si può fare?!? Quali potrebbero essere le limitazioni tecniche? BIOS/chipset?
Grazie in anticipo a chi saprà aiutarmi!
Daniele
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