Nella "musica" direi che la cosa importante è... la musica
La voce è solo un altro strumento musicale. Ciò che il testo dice può far parte del significato globale della canzone... voglio dire: se scrivo una canzone voglio che abbia un "senso", magari voglio lanciare un messaggio, oppure voglio comunicare determinate sensazioni, o magari voglio creare qualcosa di assurdo, incomprensibile, ermetico. Un buon testo riesce a contribuire al significato globale del pezzo musicale, e faccio qualche esempio.
--- Una banale canzone di musica italiana melodica contemporanea vuole solo essere orecchiabile, piacevole, per cui il testo non deve essere nulla di sconvolgente, magari raccontare delle verità ovvie, parlare di temi abusati per evitare di scombussolare le persone (per esempio, l'amore).
--- Una canzone dei cannibal corpse deve comunicare solo e unicamente pura violenza, la voce è piatta e dice cose inascoltabili, e la musica segue a ruota creando un "tutto", un qualcosa di sensato nel complesso.
--- Una canzone di De André o Bob Dylan ha spesso un senso che è incluso nel testo, un messaggio, e la musica è solo un accompagnamento, un sottofondo orecchiabile ma non banale, che rafforza in qualche modo il messaggio.
--- Un pezzo (o se preferite, una visione) di Aphex Twin contiene rari vocalizzi, la voce si confonde con il tutto, la sensazione di alienazione è supportata dalla mancanza di uno spiraglio legato alla realtà che potrebbe essere una persona che canta melodicamente qualcosa (al massimo, urli filtrati).
Di questi 4 casi, 3 sono musica, e uno, per essere precisi il terzo, non è musica, perché non trova il senso nel suono, ma nel testo, e i suoni sono solo un sottofondo. Il terzo caso è poesia, che sconfina nella musica come sempre la poesia ha sconfinato nella musica, che può essere orecchiabile, ma di fondo non è realmente musica.