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Originariamente inviato da avv
allora ragazzi forse non avete capito, voi per il solo fatto che avete la disponibilità dell'immobile con le relative chiavi, non siete degli abuvisi. La legge prevede che i contratti di locazione ad uso abitativo, devono farsi in forma scritta, pena la nullità dello stesso. Orbene nel vostro caso non c'è un contratto scritto ma solo verbale quindi il contratto è nullo. Il proprietario per mandarvia via deve obbligatoriamente adire il giudice per fare accertare la nullità del contratto e poiuchè deve rivolgersi al tribunale ci vogliono anni ed inoltre voi se vi costituite in giudizio potete chiedere, proprio perchè il contratto è nullo la restituzione delle somme che avete pagato dall'inizio della locazione. ragazzi scusate ma sono un avvocato, sempre a vostra disposizione. Ragazzi tra poco vado via e mi collego nuovamnete nel pomeriggio, nel caso avete bisogno ci sentiamo più tardi
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Allora il contratto non èp verbale. Il ragazzo, gestisce il contratto, nel senso che è intestato a lui, ma la sua figura è cmq di mediatore prchè il proprietario della casa non è lui ma un'altra persona, che noi non abbiamo mai avuto il piacere di conoscere. Quindi, date le sue parole, il contratto scritto esiste. Ma noi non l'abbiamo mai visto. Quindi mi chiedo: è una stronzata che il contratto esiste?
per quanto riguarda le chiavi, ho ricevuto il messaggio. Intanto chiedo al ragazzo delucidazione sul contratto e ti faccio sapere, così mi dici che ne pensi