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Originariamente inviato da fukka75
Iniziato da poco, sono ancora nel "padiglione medico": ambientazioni ed atmosfera sono davvero su ottimi livelli, i nemici incontrati finora non mi hanno particolarmente entusiasmato quanto ad IA, ma sono cmnq ben caratterizzati (quelli con la maschera di coniglio sono i migliori) e stenderli dà una bella soddisfazione (mi immagino cosa può essere un BD). Per ora non mi sembra molto diverso da un normalissimo FPS à la DooM3 (non me ne volere Xilema, per me cmnq non è affatto un difetto  ), avanza, uccidi, leggi i diari, fruga i cadaveri e tutto ciò che può essere frugato (azioni scriptate comprese: apri il cancello, arrivano i nemici), ma sono sicuro che se per Xilema è un capolavoro, e sapendo cosa pensa degli FPS à la D3, questa sensazione di déjà-vu (ripeto, per niente negativa, per quanto mi riguarda) passerà molto presto (d'altronde so benissimo di essere appena all'inizio  )
p.s.
Il giorno che non si vedrà più compenetrazione di poligoni in un FPS, sarà un giorno memorabile  |
Occhio che questo è un gioco fruibile a più livelli: c' è chi non si interessa alla storia e alle manie dei vari personaggi chiave e di conseguenza non riesce ad entrare nello spirito del gioco.
La vera forza di questo gioco si vede man mano che si procede, acquistando plasmidi e potenza di fuoco: laddove in un classico FPS si uccide utilizzando solo armi, e in generale l' ultima arma acquisita, la più forte, in Bioshock è indispensabile usare un mix di armi e plasmidi per andare avanti.
Il bello è che ogni arma ha i suoi punti deboli e i suoi punti forti, oltre alla possibilità di evolversi grazie agli upgrade tecnologici.
Si arriva ad un punto in cui un nemico puoi ucciderlo a fucilate, con proiettili incendiari o elettrizzanti, a mitragliate antiuomo, incendiarlo con un plasmide, fulminarlo, appestarlo con le vespe, creare trappole per farlo volare in aria o confonderlo...
Insomma, le possibilità sono infinite, ed il gioco diventa tanto più bello quanto meno mediocre è il giocatore e la sua fantasia.
Questo NON è un normale FPS, è molto di più, e non lo dico io, lo dicono più o meno tutte le recensioni del mondo, quindi... se uno non lo trova bello... è un "problema" suo, imho abbastanza grave.
D' altronde... non tutti hanno la capacità o la sensibilità di apprezzare certe opere d' arte, come certi altri hanno gusti diversi che li portano in altre direzioni.
Francamente non capisco chi si lamenta dell' interazione: in questo gioco si può "manipolare" praticamente tutto quello che si vede, oltre a poterlo utilizzare a proprio vantaggio.
Ripeto, questo è l' FPS che offre la più ampia gamma di possibilità di gameplay della storia, sta all' utente usare la fantasia.
E scusatemi... se queste opportunità non le vedete... imho siete videogiocatori mediocri.
Gustatelo lentamente, ascoltando ogni diario, entrando nella testa di ogni personaggio, facendoti coinvolgere dall' atmosfera sempre diversa di ogni padiglione.
Gioca con le armi ed i plasmidi, non focalizzarti su una o due tecniche, sperimenta, inventa e modifica: questo gioco ti permette di fare veramente quelo che vuoi.