Sembra proprio io abbia realizzato qualcosa di simile al circuito n° 6 di quel topic:
Quote:
6- Regolatori stabilizzati a tensione variabile (come ad esempio LM317)
Vantaggi:
(a) Meno semplice dei precedenti da costruire, ma pur sempre una sciocchezza
(b) Economico... massimo 3-4 euro tutto compreso
(C) Tensione ESTREMAMENTE stabilizzata (è fatto apposta )
(d) Assorbimento della circuitera praticamente trascurabile
(e) Dissipazione termica molto molto bassa
(f) Soluzione elegante, compatta e funzionale che non necessita di modifiche a componenti esistenti
(g) Tensione variabile a piacimento (nel caso del LM317 tra 1.2V a 37V), per gli utilizzi + disparati
(h) Corrente di lavoro di circa 1.5A, più che sufficiente per qualsiasi amenicolo per PC
(i) Estrema reperibilità dei componenti
Svantaggi:
(a) Meno semplice dei precedenti da costruire, ma parliamo sempre di 4 componenti in croce
(d) Necessitano di circa 1V in + all'entrata per garantire il valore nominale d'uscita
|
Tuttavia nel mio circuito:
-la R1 non è da 240 Ohm, ma è da 1 KOhm
-la R2 da 5K che ha come simbolo quello di una resistenza ma con una freccia sopra, immagino sia un potenziometro lineare, ma quello che ho usato io è da 10K.
Può essere quello il problema? E poi...qualcuno che ne sà più di me, mi dice se quella R2 con la freccia sopra è un potenziometro lineare o un altro tipo di resistenza?
BeLakor