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Originariamente inviato da fabiomi
è un concetto che più di qcuno sa in questo forum 
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esempio reale, giusto per rendere l'idea: ieri abbiamo giocato con la classe R1 al mugello senza controlli.
dopo qualche giro direi ottimo, senza sbagliare nulla, mi ritrovo secondo a pochi metri dal primo, con gli altri che seguono non molto distaccati.
Il problema è arrivato dopo: col passare dei giri la concentrazione cala, e allo stesso tempo saliva la paura di essere raggiunto e a sua volta la voglia di raggiungere il primo.
Alla fine il danno è successo, in una esse (prima delle arrabbiate) tocco il cordolo ed è stato un attimo: macchina che parte, si gira e si insabbia.
Finisco quinto, visto che mentre mi rimettevo in pista son stato passato dagli altri, ma comunque soddisfatto...e con il joypad incandescente.
P.S.: tra l'altro mi è anche capitato di giocare 1 contro 1 con gente che non conoscevo e fare gare impensabili, tirate fino all'ultimo metro.