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Originariamente inviato da sciumaker
cmq mi piacerebbe capire bene come funziona sta storia dei disturbi pensavo che una volta che si collegano e funzionano sti cosi non mi avvrebbero dato più problemi e invece adesso mi resta sempre l'incognita che se compro un nuovo elettrodomestico o cambio qualcosa al mio impianto la powerline mi può in tilt
nè mi sembra di capire modelli più affidabili e recenti tipo i netgear da 85mb in poi possano dare la certezza assoluta di funzionare in situazioni simili a queste che mi sono capitate coi magnex.
insomma alla fine mi sa che come al solito ci fanno spendere un bel pò di eurini e ci fanno fare pure da beta testers 
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NANA shumi, non ti confondere
Tutto il gioco è lo stesso dell'ADSL.
Cerco di spiegarmi senza andare troppo sul complesso, poi se volete che esageri

chiedete.
Allora
sul rame un tempo non riuscivano a far passare molte informazioni, che viaggiano come impulsi di corrente... per capirci prendi la canna dell'acqua, quella per innaffiare... la tieni dalla parte della lancia dell'acqua in modo che sia abbastanza dritta verso il rubinetto... e ora dai un bel colpo su-giu.... cosa succede? viene fuori una onda che viaggia lungo la canna

La stessa cosa succede con la corrente sul rame
Da una parte c'e' uno che "Sbatte" la canna e dall'altra uno che la guarda saltare.... la velocità con cui riesci a sbattere la canna e a leggerla è la massima velocità di trasmissione!
I mitici 9600 baud!
Il trucco poi era diventato che invece di inviare solo un su-giu potevi inviare un destra-sinistra oppure un giu-su etc... da qui la parola BAUD = simbolo.
I modem a 56K mandavano sempre 9600 baud ma ogni baud conteneva tanti bit :P
Perchè ho detto tutto questo? perchè è il fondamento della ADSL e del POWERLINE.
Ora invece di usare la canna dell'acqua prendi un filo da bucato e muovilo piano su e giu... sarà tutto un'onda lunga.... (lo devi ovviamente tenere sollevato da terra)
Ora se prendi un bastone e dai un colpo dalla tua parte vedrai una ondina piccola che viaggià SOPRA l'onda lunga.
Perfetto questa è il concetto base di un'onda convogliata, cioè del PowerLine.
Nelle ondine piccole sopra l'onda lunga (60Hz della corrente) metti i tuoi dati
Tutto chiaro fino a qui?
Ora dove sono i problemi? che se tu a metà del filo ogni tanto metti un'asse l'onda lunga si spezza e disturba anche l'odina piccola.
Questo è quello che succede con gli apparati elettrici, interruttori etc...
Ovviamente perchè ci hanno messo tanti anni a fare dei prodotti? perchè il sistema è pieno di protezioni, correzione d'errore etc... cosiì che sia quasi completamente robusto
Se tutto è chiaro fino a qui dovrebbe essere chiaro che avere una situazione in cui il powerline non va del tutto è difficile (se siamo sempre su un impianto unico)... però potresti avere dei momenti di rallentamento etc... (l'asse di cui sopra)...
Mettendola più tecnica le onde del Powrline sono modulate in frequenza su una portante che a seconda della versione è più o meno alta (maggiore la banda passante maggiore la dimensione dei lobi maggiore la frequenza della portante).
Più alta la portante = maggiore sensibilità ai disturbi in frequenza e maggiore la probabilità di filtri parassiti.
Cosa sono i filtri prassiti ?
semplice... torniamo alla nostra corda... prendete un bastoncino e incollatelo in un punto qualunque alla corda...
cosa succederà?
tutte le "vibrazioni" sufficientemente grosse passano... quelle piccole si fermano
ecco questo è un filtro parassita
Quindi in sintesi: questo è il come funzionano e perchè sono sensibili agli apparati ma anche perchè se ti va una volta... non dovrebbe peggiorare