ciao,
su tutte la 6, per i colori e l'intelligente inquadratura... sembra di trovarsi in un film di Tarantino..
quoto le spiegazioni di street circa lo spostamento dei piani in base alla focale, però richiede una grande attenzione e tempo da dedicare al momento dello scatto... invece , da come posti i tuoi lavori, mi pare di interpretare una tua più viscerale e meno mentale scelta dell'inquadratura.
una sorta di presa di coscienza dell'immagine che parte appunto da energie istintuali più collegate al corpo che all'analisi mentale...una fernesia, una necessità impellente, una voglia di immagine realizzata...
anche la 2 e la 5 hanno lo stesso modus operandi, con tagli però maggiormente turistici, allargati, percettivi e descrittivi... che però non hanno la violenza comunicativa delle altre foto (mi riferisco anche ad altre, nei tuoi 3d precedenti).
secondo me hai 2 modi di fotografare che si alternano in base a fattori emozionali contrastanti... da un lato osservi senza partecipare, dall'altro partecipi senza osservare... un carattere sensibile e tormentato che ti fa vivere intensamente..
ciao
albe