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Originariamente inviato da Kharonte85
Ah...allora forse ti conviene leggere Avere o essere? (1976) perche' è successivo a psicanalisi della societa' contemporanea (1955)
Ti riporto la soluzione che ne trae lui in Avere o essere? "appongiandomi" ad un testo di storia del pensiero che ho recuperato in casa
A me sembra un discorso molto utopistico...
PS: sono studente di psicologia...
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Penso che trattino due cose differenti, quei due testi, devo ancora leggere Avere o Essere
Comunque secondo me non c'è niente di utopistico in ciò che dice Fromm, più che utopistico direi semplicemente che è DIFFICILISSIMO, dopotutto lo sanno anche i bambini che accettare, amare è difficile.
Esempi di quella società scritta nei libri da te citati ce ne sono, a Calcutta per esempio una donna e molte sue aiutanti hanno dedicato la loro vita a ciò che tu hai scritto...
La gioia che proviene dal dare e condividere