15-05-2007, 16:55
|
#1
|
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2000
Città: Verona
Messaggi: 3169
|
Afghanistan, Parisi: ''Elicotteri, corazzati e blindati di rinforzo''
Quote:
Afghanistan, Parisi: ''Elicotteri, corazzati e blindati di rinforzo''
Roma, 15 mag. (Adnkronos/Ign) - Per "adeguare le misure di protezione" del contingente italiano in Afghanistan, saranno inviati cinque elicotteri A129 Mangusta, otto veicoli corazzati Dardo e 10 veicoli blindati Lince''. Lo ha detto il ministro della Difesa Arturo Parisi, riferendo al Senato di fronte alle commissioni congiunte Esteri e Difesa. Per addestrare la polizia afghana saranno impiegati 13 carabinieri.
Parisi ha sottolineato che "senza sicurezza nulla è possibile "perché si tratta di "una condizione necessaria" per lo sviluppo civile. "Senza la sicurezza, i traguardi fin qui raggiunti sarebbero messi in pericolo". ''Insieme ai nuovi mezzi - continua Parisi -, verranno inviati in Afghanistan gli equipaggi e il personale di supporto tecnico e logistico, per un totale di "circa 145 militari". La spesa preventivata è quantificata in 25,9 milioni di euro.
I rinforzi, sottolinea Parisi, '''non alterano in alcun modo né la natura della partecipazione del nostro contingente alla missione Isaf né tantomeno le finalità ultime della nostra presenza''. Gli equipaggiamenti aggiuntivi ''per numero e tipologia non potrebbero consentire un genere di missione differente da quella già adottata dal nostro contingente in accordo con gli alleati della Nato. I nuovi mezzi - ha aggiunto il ministro - permetteranno però di migliorare le capacità di esplorazione, la mobilità e la protezione, quindi la sicurezza attiva e passiva, delle nostre truppe''.
I militari italiani stanno dimostrando in Afghanistan "elevatissime capacità professionali e una straordinaria adattabilità - continua Parisi - che consente loro di operare in un contesto ambientale oggettivamente critico". "Oggi c'è una chiara percezione di un netto cambiamento rispetto al passato e prospettive per il futuro certamente migliori", ha aggiunto Parisi riferendosi ai 4 mila km di strade, e ai 17 mila interventi umanitari realizzati dall'inizio della missione ISAF, avviata alla fine del 2001.
Intanto, i talebani hanno rivendicato l'attacco compiuto ieri mattina nel quale sono rimasti feriti lievemente due militari italiani. La rivendicazione è stata diffusa sui siti Internet islamici. Nella nota, firmata dal portavoce talebani Muhammad Yusuf, i mujahidin sostengono di aver distrutto completamente il veicolo dei militari, "uccidendo sul colpo i soldati stranieri che vi erano a bordo". In seguito alla deflagrazione, invece, i due militari italiani, che erano all'interno del mezzo, sono rimasti lievemente feriti e sono stati soccorsi e condotti presso il Role 2 di Herat.
http://www.adnkronos.com
|
|
|
|