Quote:
Originariamente inviato da nonikname
Rimango cmq dell'ipotesi che usare l'approcio VLIW per gli stream processor di ATI sia stato una scelta azzardata per questa generazione di transizione: ATI deve estrarre il parallelismo dalle istruzioni , via compilatore , per per tenere alto il picco di op/sec delle sue pipeline...
Quindi , al contrario di nvidia che ha 8 unitā SIMD contenenti 16 stream processor l'una e che quindi puo parallelizzare il codice "nativamente" , ATI ha un grosso lavoro software da svolgere .. e che deve essere costantemente rimaneggiato con l'uscita di nuovi titoli....
Resta cmq il fatto che ATI ha fatto una signora architettura , ma come qualcun'altro ha detto: la potenza č nulla senza il controllo....
|
Ti vedo ferrato ultimamente sull'argomento.
Concordo pienamente (per ora perlomeno

).