Ci sono molti spunti di discussione, cerco di prenderne qualcuno, ma non credo di avere le conoscenze che richiederebbero...
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Originally posted by "Dani1"
Mi spieghi il vantaggio della resistenza all'acqua degli inchiostri? Se il supporto è cartaceo una volta che viene investiti da acqua ti giochi tutto! Perchè sia veramente resistente servirebbe un supporto che non assorba.
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L'aggancio al supporto non assorbente avviene per deposizione superficiale, come nel caso del film in poliestere, a volte chiamato carta sintetica. I pigmenti si depositano sulle microcavità del supporto e una volta che il solvente è evaporato, rimangono agganciate.
In altri casi, quello della carta glossy "waterproof", credo che l'idroresistenza derivi dalla differente tensione superficiale tra acqua e inchiostro: la prima non riesce a penetrare lo strato superficiale, mentre il secondo può farlo grazie agli appositi addittivi presenti.
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Originally posted by "newuser"
non posso però assicurarti che in italia siano in vendita ink con prestazioni uguali a quelli epson, negli USA ci sono già da 1 anno.
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Diversamente da producers, il reseller di ink statunitense ha risposto alla mia mail e mi ha assicurato che gli ink compatibili hanno le stesse caratteristiche degli originali, ricordandomi che offirivano la gamma completa degli 8 colori per la 2100 (nero matte, nero light, nero photo, red, light red, cyan, light cyan e yellow).
Il costo era comunque 100 dollari totali per le 8 bottigliette da 60 ml più iva e trasporto (in italia 8 bottiglie costano 68 euro) oppure 150 per le bottiglie da 120 ml.
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Originally posted by "Maikid"
Kit con cartuccie già taroccate non esistono?
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Per la 2100 forse, ma non ci scommetterei: la composizione speciale è riservata a questa stampante, che è il top di gamma... Gli inchiostri compatibili sono sicuramente disponibili.
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Originally posted by "Maikid"
Qualcuno sa perchè il supporto RIP della Epson 2100PRO fa lievitare il costo a 1500 euro?
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Il Rip (o come scioccamente lo chiamo io, ripper) è un programma che si occupa di rasterizzare (generare il bitmap adatto alla stampante) i file postscript. Normalmente opera come programma stand alone, gli fornisci un file eps (encapsulated postscript) e lui stampa, ma può essere usato al posto del driver di stampa, in modo da stampare direttamente dalle applicazioni che offrono output in formato ps (mi sembra che sia possibile con QuarkXPress): in soldoni, aggiunge la compatibilità postscript alla 2100.
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Originally posted by "Dani1"
Per i CD, io uso quella carta adesiva
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I risultati che si possono ottenere sulle etichette lucide sono sicuramente superiori alla stampa sul sottile strato printable dei cd: tuttavia le etichette Avery lucide costano anche 1€ l'una.
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Originally posted by "Dani1"
Se hai dubbi su come ricaricare Canon dimmi, però sul tread che gli ho dedicato, se li hai con Epson chiedi a newuser ed io imparo!
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Dani1 è troppo gentile con me: purtroppo la ricarica della 2100 va attualmente oltre alle mie conoscenze dirette e non sono sicuro di poterti aiutare in modo completo.
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Originally posted by "geppof"
Io che sono un maniaco sulla conservazione delle stampe fotografiche, chimiche, digitali o inkjet, sto bene attento che la stampa non si avvicini minimamente all'acqua!!!
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Nella stampa fotografica che preveda la conservazione degli originali non ci sono problemi: putroppo a volte si è costretti ad esporre la stampa (depliant, cartelli ecc). quindi ai rischi di graffi (gli ink pigmentati epson sono resistenti all'abrasione) e di contatto con l'acqua.
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Originally posted by "letturo"
Ma è altrettanto vero che le stampe della Canon si rigano MOLTO facilmente. Quelle della mia C82 le posso maltrattare davvero senza che si notino le rigature mentre ho notato che le prove di stampa Canon si rigano che è un piacere, tocca davvero tenerle sotto vetro o quasi.
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Ci sono due componenti che determinano la resistenza superficiale ossia la consistenza del supporto e la resistenza dell'ink. Su carta speciale quando la stampa è sensibile alla rigatura la colpa è dello strato superficiale non bene agganciato al supporto in carta.
Su carta normale invece entra in gioco la resistenza all'abrasione propria del pigmento colorato.
Quelle sopra sono solo opinioni personali... ci tengo a evidenziarlo, sopratutto per rispetto a Maikid: io parlo, lui invece si deve sobbarcare il costo di un investimento per il suo lavoro.