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Originariamente inviato da Dias
Ti faccio notare che l'unica barriera che ostacola lo sbarco dei contenuti di qualità (aka commerciali) sulla rete in modo legale è legata all'assenza di una adeguata forma di ricompensa, problema che con la pubblicità dovrebbe risolversi.
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La verà "ricompensa" è pagare per quello che si acquista.
La pubblicità non copre tutti gli utenti. Io me ne sono sempre sbattuto e compro SOLO quello che mi serve e che VOGLIO. Poi ci sono vari sistemi per bloccare la pubblicità, e in futuro la diffusione della pubblicità andrà di pari passo con il "blocco dei contenuti".
In una società solida si paga per quello che si consuma. Dopo di che potremmo chiudere tutte le videoteche perchè la gente scarica i film legalmente (ma quando mai) da Internet. No grazie! Preferisco affittarli dalla videoteca, preferisco comprare i giornali in edicola che abbonarmi. I soldi non crescono sugli alberi. Quando si comprenderà questo finirà la crisi economica, perchè abbiamo a disposizione miliaia di miliardi, il problema che li spendete male.
Un avviso ai produttori cinematografici che pensano di vendere i propi film via internet.
Se un film gira su internet non c'è NULLA ma propio NULLA che possa far fermare la diffusione dei suoi bit dove gli utenti vogliono (leggasi PIRATERIA). Rinunciate da subito!
Appena una tecnologia permette di fare una cosa, subito c'è qualcuno che prova a farci i soldi. Indifferentemente se è giusto o meno; se questo modificherà la nostra (e la sua) società in un posto migliore o peggiore.
Utenti, cominciate a pagare quello che consumate. Verrete meno invasi dalla pubblicità e vivrete in una società più stabile.
Quindi, non grazie non voglio vedere pubblicità via YouTube.