0) La guida di Andrea Beggi in linea di massima e' corretta, ma fa riferimento ad una vecchia versione, diversa per i punti di cui alle tue seguenti domande.
1) Mi sembra di averlo provato anche su fat32
2) non serve piu' il pacchetto driver nella nuova versione in quanto e' gia' integrato. Comunque i driver di cui si parla sono driver generici, non dimentichiamo che il programma nasce come disco di emergenza per riuscire a salvare dati e a fare diagnostica su computer che non si avviano piu' per problemi al sistema operativo, quindi deve poter funzionare su un computer generico.
A meno che tu non abbia installato qualche hardware particolare i cui driver non sono riconosciuti.
3) La prima schermata di ultimate boot cd e' in stile dos ma solo perche' da questa si deve poter scegliere quale procedura far partire, (memtest, windows recovery console, registry editor, Ultimate boot cd for windows, etc.
scegliendo Ultimate boot cd for windows si apre l' interfaccia grafica di windows xp, col desktop, le icone, il tasto avvio e la lista delle applicazioni disponibili al suo interno, da cui si possono far partire i programmi precaricati all'interno del cd come explorer di risorse del computer che ti permette di leggere i dischi o le chiavette usb o deepburner come programma di masterizzazione. E' anche possibile configurare la rete locale per portare i dati su computer remoti o eseguire una sessione internet.
(Opera e' il browser precaricato) o eseguire qualsiasi programma stand alone presente sui dischi fissi.
4) In configurazione standard sta tutto su un cd
(altrimenti penso l'avrebbero chiamato ultimate boot dvd o simili