Quote:
Originariamente inviato da dani&l
E' un ibrido, come ultimamente stanno diventando gli rpg. Anche perchè non è un clicca clicca finchè ti si spiattella il dito, ma se non ho capito male (e sono curioso di vederlo) il sistema di combattimento è "semi automatico", o meglio le mosse basi le esegue in automatico (mentre muoviamo il pg), e decidiamo gli attacchi speciali o magici.
Che eldainen mi corregga, anzi ci illumini visto che l'ha visto (scusate il gioco di parole  ).
Ciò non toglie che come dice darklerss è incentrato molto, IMHO, sull'azione piuttosto che sul lento sviluppo del personaggio, dialoghi, e quant'altro. Ciò non toglie che possa essere un titolo godibile, io per adesso lo interpreto un titolo "leggero", non mi aspetto di certo un Rpg alla vecchia maniera, e se devo essere sincero, manco tanto profondo. Ma se mantengono le promesse può essere un titolo che nella caluria che stà arrivanto ti allieta un pò di serate , tra un colpo di spada e qualche escursione. Non credo possa essere l'RPG dell'anno... o meglio... potrebbe esserlo se non esce nient'altro
EDIT: leggo solo ora il post di eldainen (quando ho iniziato a risponedere non c'era  )
|
Inizialmente si pensava che fosse semi-automatico. In realtà è un po' più automatico di Oblivion, ma sempre un "clicca-clicca". Mi spiego meglio: in Oblivion potevi fare solo:
- clic: colpo di spada
- clic-clic: colpo di spada - colpo di spada
- clic - clic- clic: colpo di spada - colpo di spada - colpo di spada,
ecc. ecc.e con il destro paravi.
In TW un clic è un colpo di spada, ma da due clic via, il PG comincia ad eseguire delle specie di combo anche di alcuni colpi senza bisogno di cliccare in continuazione. Inoltre non vi è utilizzo attivo dello scudo. In questo senso dunque Two Worlds pone meno enfasi all'aspetto clicca-clicca del combattimento rispetto ad Oblivion.
Perché questo?
Beh, perché in TW vi è molto di più nel combattimento: l'utilizzo di abilità speciali come il sollevare polvere negli occhi del nostro avversario, lo spaccare il suo scudo se si impugna un'ascia, il gettare a terra o stordire un avversario grazie al nostro scudo, ecc... tutte queste particolari abilità vengono sviluppate esattamente come le altre abilità e sono selezionabili tramite la barra rapida (o la configurazione rapida dei pulsanti per la 360).
Questo rende TW molto meno hack and slash di quanto si pensi, perché non si passa tutto il tempo a cliccare per attaccare e cliccare per parare di scudo, ma si eseguono elaborate combo (più si masterizza l'arma e più sono elaborate ovviamente) con pochi clic, non si para attivamente e si usa il tempo guadagnato in questo modo per sfruttare le speciali abilità di combattimento del nostro PG (alla GW quasi).
Inoltre TW cerca di dare molta più enfasi alla risoluzione di quest senza utilizzare forzatamente la violenza, alla persuasione degli NPG tramite il dialogo e tanti altri elementi su questa linea d'onda. Ciò che lo rende senz'altro più Rpg di Oblivion.
Probabilmente Darkless ritiene che gli Rpg siano unicamente i giochi a turni o con menu di selezione delle possibilità di attacco (oltre ovviamente a sviluppo del PG, ecc.) e che i giochi con un combattimento in real-time siano tutti action rpg.
Io la penso un poco diversamente e ritengo a-rpg quei giochi alla Diablo o anche Baldur's gate Dark alliance dove il combattimento è praticamente l'unico elemento di gameplay e l'unico modo di risolvere quest, dove l'interazione con gli NPG è effettuata solo per ricevere e concludere quest o vendere oggetti e dove lo sviluppo del personaggio si riduce a due o tre abilità legate solo al combattimento
Naturalmente entrambe le posizioni sono difendibili. Solo non mi piace che Darkless tenti di imporre la sua come l'unica accettabile.