ma ancora con sta storia di opera
hanno fatto un repository a parte, ma tale repository non è 1 messo di default nel sources.list, 2 non è neanche commentato. all'avvio di ubuntu dopo l'installazione gli unici repository attivi di default sono quelli open source supportati da ubuntu, neanche quelli della comunità sono attivi
nel cd non è contenuto alcunchè di proprietario e spetta solo all'utente di decidere se installare software non open source. ubuntu non ha nessuna azienda pescecane dietro che tenta di guadagnare soldi con la diffusione di linux, ma solo un appassionato di informatica miliardario che ogni anno finanzia con SUOI soldi la diffusione di linux, se questo poi è un male allora non so che dirvi