Ho provato sia coi boot manager (VistabootPro e Neosmart) ma non sono riuscito a risolvere il problema.
Non riesco nemmeno ad applicare la soluzione Microsoft alla pagina
http://support.microsoft.com/kb/919529/en-us .
Mi spiego meglio.
Questo computer inizialmente aveva una partizione di Recovery per Vista, una partizione Vista, ed una partizione vuota, tutte NTFS
(NTFS di Vista è per caso diverso da NTFS di XP?).
Ho provato a modificarle con Partition Magic ed altri tool simili, ma non si aprono nemmeno, non supportano Vista e le sue
partizioni.
A questo punto, con la gestione dischi di Vista, ho cancellato la partizione vuota ed ho ridotto a 90GB circa quella di Vista
(Vista occupa 14Gb, qualcuno sa perchè non si lascia ridurre a meno di circa 90GB?).
Ho quindi riavviato ed installato XP Pro da cd nello spazio non allocato (stranezza: lo spazio non allocato era circa 130GB, ma
l'installer di xp vedeva solo circa 29GB liberi, quindi la partizione di xp è di 29GB, una volta installato però lo spazio libero
viene visto correttamente, ho quindi riempito il disco con un'ultima partizione da circa 100GB per i documenti).
Per coerenza ho fatto coincidere le lettere delle partizioni in entrambi i sistemi, il disco rigido è quindi così strutturato:
Recovery Vista, Vista (C

, XP (K

, Documenti (D

.
Tutte le partizioni sono NTFS.
Fin qui piuttosto bene, ma il problema è il boot loader.
Entrambi i sistemi funzionano, ma il problema è lanciarli.
XP ha sovrascritto il boot loader di Vista col suo, e se aggiungo manualmente la riga di Vista al boot loader di XP schermo nero
od errori vari.
Col boot loader di XP non modificato, XP parte subito e Vista è ignorato.
Aggiungendo delle righe al boot loader di XP tramite i boot manager di cui sopra non cambia nulla (ho notato che boot.ini non
viene effettivamente modificato), usandoli invece per ripristinare il boot loader di Vista (tenendo XP come default), XP non
parte, il boot loader di Vista dice che ci sono degli errori (credo non trovi ntdlr), Vista invece se selezionato parte
perfettamente.
Ripristinando ancora una volta il boot loader di XP, XP torna a funzionare e Vista è ignorato, esattamente come prima.
Se invece utilizzo la procedura Microsoft al link sopra, sia che la esegua da Vista che da XP (sempre con diritti elevati di
amministratore), quando eseguo il primo comando indicato nella procedura, che credo crei una entry nel boot loader, il comando
risponde che quella entry già esiste.
Ai successivi due comandi invece la risposta è qualcosa tipo "Richiesta non supportata".
So che potrei formattare tutto il disco e tenere solo XP, ma nonostante io sia un assoluto fan di Linux Suse, voglio provare
questo Vista, per vedere come si comporta.
Il computer in questione non è mio, è un Pentium D 3Ghz 1GB DDR2 con tanto di TPM e tutto ciò che riguarda il palladium, voglio
quindi provare a vedere cosa combina.
L'unica idea che mi rimane a questo punto è usare la partizione di Recovery o il cd di Recovery di Vista per reinstallare Vista
(ho letto sulla kb microsoft che Vista se installato per ultimo aggancia ogni tipo di sistema col suo boot loader, sempre che sia
vero), però ho paura che il recovery mi cancelli XP (sul quale ho già installato tutte le applicazioni) e mi riporti le partizioni
allo stato originario.
Inoltre mi sembra impossibile che non ci sia una soluzione più immediata per un problema simile, non mi sembra il caso di
reinstallare tutto un sistema per sistemare il boot loader.
Pensavo inoltre che se ci fosse il modo di resettare il boot loader di Vista (cosa che non si riesce a fare coi due boot manager)
potrei inserire di nuovo tutte le entry per bene, con la procedura Microsoft.
Qualcuno sa gentilmente darmi ancora qualche consiglio?
Mi scuso per la lunghezza del post, spero di essermi spiegato in modo sufficientemente chiaro.
Grazie a tutti ancora una volta.