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Originariamente inviato da bluelake
a parte che di ragazze ne ho avuto non poche durante l'adolescenza (nei paesini essere bollati come finocchio era una condanna a morte, dovevo darmi da fare anche io  ) , anche adesso che ho 31 anni e non ho bisogno di nascondermi mi capita spesso di "conquistarne" qualcuna pure senza volerlo. Amici eterosessuali ne ho parecchi, non vivo in un mondo tutto mio, e anche grazie a loro so che non è poi tanto difficile conquistare le ragazze, se solo ci si sforza di capire cosa ad ognuna di loro piace.
Per noi gay non è più semplice il discorso delle conquiste, ma proprio per nulla, considera solo che io non posso fermare un ragazzo che mi piace per strada perché rischio le botte, mentre un etero può fermare una ragazza per strada senza rischiare quasi nulla se non un "non mi piaci, addio"... e anche per conquistare i ragazzi serve impegno e perderci tempo... non ho conquistato il mio ragazzo (e nemmeno quelli che ho avuto prima di lui) dicendogli "ehi, io ce l'ho 18 centimetri", e nemmeno facendoglielo vedere la prima sera 
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Col senno di poi è tutto facile

Che i tuoi amici etero ti dicano che sia stato facile conquistare la loro ragazza non vuol dire che lo sia effettivamente,semplicemente che sia stato più facile di quel che pensavano,oppure che effettivamente sono dei bravi conquistatori,oppure ancora che la donna abbia fatto il primo passo,sono casi rari ma succedono.
Ciò non toglie che per la maggior parte dei ragazzi il trovarsi una donna sia abbastanza dificile,e a volte può diventare un problema serio,molto serio.
E dare dell'incapace,del complessato che spara domande idiote a chi ha dei problemi non mi sembra propio corretto,lo dovresti sapere bene tu che a quanto dici di problemi ne hai avuti e molti (e credimi,mi dispiace)
Ed inutile che mi rispondi "sì ma i miei erano problemi veri",perchè lo sono anche il non riuscire a relazionarsi con l'altro sesso,e se tu questo particolare problema non lo hai vissuto,non vuol dire che non esiste
p.s. e cmq ho già specificato che ritengo due cose completamente separate la lunghezza del propio arnese e la capacità di conquista