Veramente quel programma è free

A parte tutto, immagino ti riferissi a tutti i vari programmi a pagamento che non girano con Vista: secondo me si è verificata una di queste due cose (o tutte e due):
1) Gli sviluppatori terzi hanno difficoltà a "far convivere" il proprio software con UAC, Win Defender e quant'altro - non so quanta documentazione per lo sviluppatore ci sia a riguardo, devo controllare.
2) La MS ha sottovalutato la "backward compatibility": capisco che non il 100% del software per XP debba girare su Vista, ma qui si parla che circa 1 software su 3 non va (oppure per farlo andare devi disattivare le nuove features di sicurezza...). Come dicevo un po' di post fa, avrebbero dovuto pensare a qualcosa per rendere più "morbido" il passaggio di applicativi (anche alzando i privilegi, alla bisogna). Una scelta voluta? Personalmente non credo.
Ci metterei anche un'altra ipotesi:
3) Il sistema è diventato troppo "chiuso" per gli applicativi di terze parti. Non a caso da più parti si è insistito sul fatto che Vista veda tutto ciò che arriva dall'esterno (applicativi compresi) come una minaccia. Questo mi pare non sia assolutamente da sottovalutare.
Vorrei far notare comunque che, a quanto sembra, in molti casi un programma che non gira con Vista ha bisogno di una riscrittura più che superficiale per renderlo compatibile, visto che la politica dei permessi è cambiata parecchio. Per aumentare la compatibilità quindi, nel periodo di passaggio, bisognava per me che MS lavorasse sullo UAC in modo da renderlo "meno esigente" su richiesta (sarà che sono abituato alle politiche Unix/Linux, dove esistono "gabbie root", gruppi privilegiati e "semi privilegiati" (permessi selettivi) e quant'altro, il tutto preconfigurato e di semplice gestione, a meno di non fare errori colossali).
IMHO dare la colpa a "programmatori incapaci/svogliati" è un po' troppo semplice.