bene bene.... tra settembre e novembre in questa sezione ho rotto le scatole a tutti quanti per avere notizie in merito all'Esame di Stato e relativa iscrizione all'Albo degli Ingegneri..... potrei dirvi che ormai l'argomento mi è chiaro anche se sono ancora in attesa di sostenere la prova orale (ed ultima) dell'Esame di Stato.......
.........la mia modesta opinione è che iscriversi convenga soprattutto a coloro che hanno l'abilitazione a tutti e tre i settori (industriale-civile-informatico) ....... un esempio sarebbe il mio caso (ing elettrica) e molti del vecchio ordinamento ........ ma in particolare agli ing civili, edili e architetti......... parliamoci chiaro: la convenienza dipende dal campo lavorativo, in particolar modo l'edilizia e la sicurezza (626, etc...) sono i settori per cui conviene davvero investire la spesa dell'iscrizione all'albo!
.... basandomi sulla mia personale esperienza potrei dirvi che non mi iscriverei all'albo se pensassi di sfruttare l'abilitazione solo per gli impianti elettrici (essendo io elettrico) perchè a livello civile mi tagliano le gambe già i geometri (quelli di qualche anno fa iscritti al loro albo!), gli architetti, gli ing civili ed edili........ essendoci quindi troppa concorrenza in quel campo non mi converrebbe....... ma dato che volendo potrei restituire "pan per focaccia" rubando il mestiere agli altri nel settore dell'edilizio io mi iscrivo ugualmente, soprattutto con l'intenzione di specializzarmi anche con la 626........
...sinceramente non vedo altre motivazioni per cui ne valga la pena iscriversi all'Albo....
P.S. partita iva? in un thread di questa sezione "Scuola/Lavoro" se ne parla in modo dettagliato............ cifre non superiori a 5000€ annue non necessitano di partita iva, per cui al limite come seconda attività non sarebbe del tutto da scartare........ ma fate come vi pare....... ciao!
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