View Single Post
Old 14-01-2007, 12:01   #1
Daygon
Senior Member
 
Iscritto dal: Nov 2005
Messaggi: 584
Paolo e Francesca si sono fatti furbi

"… Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende

prese costui de la bella persona

che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende.

Amor, ch'a nullo amato amar perdona,

mi prese del costui piacer sì forte,

che, come vedi, ancor non m'abbandona.

Amor condusse noi ad una morte:

Caina attende chi a vita ci spense! ..."

(Divina commedia, V canto dell’Inferno)
(il noto canto di Paolo e Francesca NdR)


http://www.repubblica.it/2007/01/sez...uci-rosse.html



CRONACA
Invia
Stampa

La coppia aveva chiesto soldi al professionista minacciando di mostrare
alla moglie foto che lo ritrevano mentre faceva sesso con loro
Ricatto a luci rosse a dentista
arrestati due coniugi torinesi

TORINO - Un dentista torinese è stato vittima di un ricatto a luci rosse: due coniugi di Chivasso (Torino), Paolo e Francesca, di 42 e 43 anni, gli hanno chiesto del denaro minacciando di mostrare a sua moglie delle fotografie che lo ritraevano mentre faceva sesso di gruppo con loro. I carabinieri sono intervenuti arrestando i due presunti estorsori.

La vicenda inizia un paio d' anni fa, quando Francesca comincia a frequentare lo studio del professionista per sottoporsi a cure dentarie e, dopo numerosi tentativi, riesce a convincerlo ad andare a casa sua a Chivasso. La cena si trasforma in poco tempo in una serata di sesso a tre (il dentista, Francesca e Paolo), e questo si ripete in altre due occasioni.

Alcuni mesi dopo i coniugi chiedono al dentista una somma di denaro corrispondente a quanto speso per le cure, sostenendo che non erano state svolte a regola d' arte. Da un lato gli fanno presente che posseggono fotografie compromettenti, dall'altro si rivolgono ai carabinieri. Ma anche il dentista interpella l'Arma e, dopo una serie di accertamenti i militari della compagnia di Chivasso, guidati dal comandante Michele Tamponi, arrestano i coniugi per tentata estorsione. I due, incensurati, in seguito sono tornati in libertà per ordine del giudice.

(13 gennaio 2007)

Daygon è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso