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Originariamente inviato da simon71
Ma sai...anche i Pannelli CRT (Catode Ray Tube) stanno andando in disuso a favore dell'80 pollici plasma o LCD  Peccato che in ambito professionale (e non) il tubo catodico è ancora la scelta migliore. Naturalmente poi le ziende ti dicono che il TFT da 20 pollici panoramico ha un tempo di risposta di 4 millisecondi grey to grey a 500 candele...peccato che un tubo catodico ha un tempo di risposta che si misura non in millisecondi ma in nanosecondi (cioè praticamente in tempo reale)...ma questo la gente non lo sa e le vetrine di Trony ed Expert sono affollate di gente assiepata in estasi davanti al film alla partita su un televosore che non arriva neanche ai piedi di un vecchio pannello Trinitron Mitsubishi o Nec di 10 anni fa
Naturlamente poi il ragazzino che col Pc gioca solo nopn sa manco che tra TFT e PVa esiste la stessa differenza che esiste tra MP3 e FLAC
Ed è per questo che il mio pannello NEC di 10 anni fa da 17 pollici me lo tengo stretto gelosamente 
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I CRT devono fare i conti con il tempo di decadimento di luminosità dei fosfori, che è appunto inferiore al ms e che li costringe a compensare con refresh alti per evitare altalenanze di qualità nell'immagine; oltre a tutti i problemi accessori.
Il tuo NEC da 17 pollici di 10 anni fa, oltre ad avere un'area visibile ormai ridicola (uguale ad un 15" LCD), ormai si dovrebbe veder peggio pure di un LCD di bassa qualità, dato che i monitor CRT sono da sempre destinati, inderogabilmente, a lenta usura (che si manifesta pesantamente proprio dopo quell'età). Perdita di definizione, errori cromatici, difetti di geometria, luminosità sballata. Ma usandolo tutti i giorni ormai te ne sarai assuefatto, e non te ne accorgi.
Il paragone non è quindi azzeccato, al massimo lo capirei fra diversi CRT (shadow mask, triniton) o diversi LCD (PVA, IPS, TN) dove ognuno usa una propria implementazione per risolvere un problema comune.
Come formati personalmente ne ho provati un po', seppur senza grosse pretese (anzi, vi parlo da "menefreghista" e non da audiofilo).
Bene, dopo tutto quello che ho letto direi che innanzitutto sia fondamentale tracciare una bella linea di confine: se uso il LOSSY è perchè voglio un file piccolo che suoni bene (cercherò il rapporto migliore, magari), quindi del tutto inutil(issimo) encodare a millemila kbps. A questi punti, si usa anzi l'originale (CD, WAV), o ancora meglio vado di LOSSLESS.
Per i LOSSLESS la parentesi si chiude velocemente, ho fatto un giro per la rete e sembra che il FLAC sia quello migliore in assoluto, inoltre mi sembra giusto ringraziarne gli autori, adottandolo, dati gli sforzi immessi nel progetto.
Parentesi nella parentesi, anche i file digitali sono soggetti a corruzioni (infrequenti), fortunatamente il FLAC adotta controlli di errore (cosa che altri LOSSY e LOSSLESS non fanno) che risolvono il problema.
Ora andiamo al succo, i LOSSY; credo sia bene distinguere tramite bitrate, che poi sarà l'occupazione su disco, e per farlo potrebbe esser utile partire da un formato di riferimento, indubbiamente MP3.
Per far "suonare bene" è importante adottare il bitrate giusto per tale canzone.. Ci sono alcune che si accontentano, ed altre che danno il meglio di loro solo con bitrate alte (e questo potrebbe sfalsare la comparativa).
Inoltre ogni persona ha un orecchio diverso dagli altri (che muta con l'età e si affina con l'esercizio).
MP3 sappiamo tutti suoni "malino" sotto i 112kbps, "benino" a 128kbps, e già discretamente a 192kbps e superiori. Da 256kbps in poi, ritengo non vi siano apprezzabili differenze con WAV (e la qualità non aumenta molto). Usate il LAME che da buoni risultati.
WMA è stato fatto per copiare l'MP3, e lo si scarta a cuor leggero, inferiore e non di poco al concorrente, richiedeva quindi bitrate superiori per suonare decentemente. Aggiungiamoci DRM e M$... per carità. C'è da poco una nuova versione PRO che promette faville, ma lasciamola pure ai prodotti M$.
MPC (Musepack) ammetto sia quello che ho meno approfondito. A bitrate bassi non mi sembra suoni meglio di MP3, a bitrate alti il tutto si capovolge. Non mi ha mai convinto a pieno, d'altronde è anche poco usato.
OGG, quando uscì sembrava dovesse rivoluzionare tutto. Personalmente non l'ho mai trovato elettrizzante, sì, suonava meglio a parità di bitrate, e se basso, risultava facilmente superiore (maggior corposità). Ma con bitrate paragonabile a un MP3 a 256kbps (quindi sui 170kbps), MI sembrava mancasse leggermente anche di profondità. Al momento è probabile abbia azzerato quel gap, ma come si suol dire, ha perso il treno.
Rimane comunque una buona alternativa (tanto da esser usato anche commercialmente), ed è facilmente etichettabile come l'analogo LOSSY del FLAC (onore al merito).
MP3PRO, Dio me ne scampi! Suona effettivamente meglio dell'MP3, d'altronde vorrebbe esserne il successore, ma non è retrocompatibile con i lettori... Quindi avere file del genere rende difficoltosa la gestione di una collezione. Lasciamo che cada nell'oblio.
AAC, ecco, questo è il formato che mi ha davvero impressionato. Non è un caso sia ritenuto il VERO successore dell'MP3. Ritengo sia quello che scali meglio, ha più profondità e nitidezza di un MP3, pur usando un bitrate inferiore (128kbps invece che 192kbps) e suona bene sia con bitrate bassi (addirittura 98kbps) che con quelli alti. Parlo della versione HE (che potete trovare anche in Nero). Quella più comune è probabilmente la LC, inferiore qualitativamente, ma sempre superiore rispetto a MP3 di leggermente superiore bitrate (pari a un OGG, probabilmente).
Avete citato MP4, ma è la stessa cosa di AAC (infatti se rinominate questi in MP4, il player li suonerà senza problemi). E' stato ideato per contenere informazioni aggiuntive (un po' come l'AVI che può contenere un video DIVX o XVID), e per rimarcarlo rispetto a MP3.
Per chi l'aveva chiesto, se i formati LOSSY non sono che compressioni delle frequenze dei WAV, il Joint-Stereo non è che una compressione delle due tracce audio. Se ben implementato (purtroppo spesso non lo è, da qui la cattiva nomea) non porta alcun degrado rispetto allo "Stereo" normale (si basa sulle similitudini che potrebbero esserci fra le due tracce, quindi informazioni ridondanti).
Ho visto che alcuni parlano di player e li decantano sulla qualità di decodifica, bhe, ma la qualità mica è tanto del player stesso, quanto dell'algoritmo usato!!

Che significa? Che volendo potete aggiungere il giusto decoder a winamp e farlo suonare bene quanto (ad esempio) foobar 2000: cercate il plugin mpg123 (dovrebbe esser quello di otachan); personalmente uso quello di MAD (che sembra risultato il migliore, ma sono tutti molto simili fra loro).