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Old 27-11-2006, 10:49   #4
Lucrezio
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Originariamente inviato da Bounty_
Premessa: certo siamo in un caso in cui escludiamo:
la pressione idrostatica



Gia' se ho ben capito in effetti:
(1/2)*m*w^2*x^2=m*g*y
semplifico m , riordino e ottengo y=(w^2/(2*g))*x^2
OK perfetto grazie Lucrezio.
In effetti nonostante avessi navigato tantissimo prima di domandare qui'
mi era sfuggito il paragrafo "Potential energy" in:
http://en.wikipedia.org/wiki/Centrifugal_force



Mi resta ancora un dubbio:

Ma, perche'
???
Saro' un testone ma non capisco perche i punti della superfice devono essere
equipotenziale , soprattutto in quanto forza centrifuga e gravitazione sono
perpendicolari tra di loro.

Grazie in anticipo dell'aiuto.
Ciao

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Perche' mi sto spaccando il capello in 4 per queste cose:
ho intenzione di realizzare qualcosa di simile a:
Specchi parabolici a liquido
di solito li fanno in Mercurio (tranquilla Cristina non lo usero' e sconsiglio
perentoriamente a chiunque di usare il Mercurio liquido, non solo per la salute
sua ma anche per quella degli altri abitanti e dell'ambiente
).
Per risparmiare liquido in rotazione mettono gia' una parabola su cui verra'
steso un velo di liquido riflettente che con la rotazione risale e si distribuisce
su tutta la parabola creando una superfice perfetta: si tenga conto che per
riflettere correttamente un'onda elettromagnetica la precisione della parabola
deve essere 1/8 della lunghezza d'onda.
La mia intenzione e' di stenderci un liquido che poi solidifichi polimerizziandosi
in una parabola perfetta (che restera' comunque aderente al supporto) che poi
faro' ricoprire di materiale riflettente (argentatura o alluminatura).
Tutto questo non per fare un telescopio, ma per fare un forno solare,
si' certo non tengo conto della dilatazione termica dei materiali come si fa'
nei telescopi ma comunque la struttura sara' irrobustita per non flettersi
neanche di 200nm/8 ; si voglio sfruttare anche quei pochi UV che passano
l'atmosfera.

La parabola in questione sara' di diametro 5,6m distanza fuoco vertice di 1,4m
quindi necessito di un'equazione corretta per la superfice di un fluido in
rotazione per sapere a quanti giri devo far girare lo stampo affinche' il
liquido risalga la parete fino a 1,4 metri.

Il passo successivo e' trovare un liquido molto fluido senza esalazioni tossiche che
polimerizzi a temperatura ambiente, deve solo fare la superfice e dopo indurimento
deve essere tagliabile con taglierino in quanto la parabola sara' costituita
da sezioni assemblabili sul posto di impiego.
Lucrezio hai qualche suggerimento per la polimerizzazione ?

Ciao
Beh, pensa a come è definita una superficie equipotenziale (è la stessa cosa nel campo elettrico, ad esempio!) e ti dovrebbe tornare chiaro: se su quella superficie l'acqua è allo stesso potenziale vuol dire che non ci saranno masse che tendono a scendere né masse che tendono a salire... in pratica sei all'equilibrio "termodinamico"!
Per quanto riguarda la tua parabola... sinceramente non so darti un buon consiglio, sono un aspirante "teorico" e di polimeri so davvero troppo poco.
Certo è che per l'applicazione che ti interessa non va bene una qualsiasi plastica, dato che dovrà lavorare a temperature alte e in costante regime di irraggiamento... Sincermante mi verrebbe in mente, come materiale adatto, il teflon; d'altra parte la sua preparazione è tutt'altro che fattibile in casa!
Provo a chiedere in facoltà se qualcuno mi sa dire
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"Expedit esse deos, et, ut expedit, esse putemus" (Ovidio)
Il mio "TESSORO": SuperMicro 733TQ, SuperMicro X8DAI I5520, 2x Xeon Quad E5620 Westmere, 12x Kingston 4GB DDR3 1333MHz, 4x WD 1Tb 32MB 7.2krpm
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