
Wow come è andata avanti la cosa...manco da + di un mese causa telecom...
Ho letto il post di aarfe e ok ammetto i miei limiti non ci capisco molto, però vorrei capire...vediamo parli di costante senza unità : "Viene fuori questo numero:
( h*OUT ) /Cap = 1,349 (ke è una costante senza unità di misura).
Ora da quel che ho letto per sapere quanto tempo devono stare sotto carica delle pile con capacita X caricate con correte Y si applica appunto la nota formulina solo che a livello pratico la pila non è efficace al 100%, una parte della corrente di carica viene dissipata in calore e altro, credo ecco perchè una pila di 2000 mAh se caricata x 1 ora con una corrente di 2A non risulterà perfettamente carica.
Ho letto che di solito il valore tempo va moltiplicato x 1.4, esempio precedente: 2000 mAh : 2a (che sono 2000 mA)=1 ora X 1.4= 84 minuti circa.
Poi la cosa non è così precisa, non è che esplodono se si caricano due minuti in + o in meno.
Visto che 1.4 è vicino come valore a 1,349, ipotizzo che indichino la stessa cosa, cioè una compensazione al fatto che una pila ni-mh o simili non "assorbono" al 100% la corrente fornita, ma hanno una tot dispersione o come si chiama....
Ps comunque prchè cruciarsi? tanto la maggior parte dei caricatori ha il delta V, e oltre a ciò tale calcolo vale e può essere fatto solo se si considera la pila completamente scarica, e lo deve essere, rischio sovraccarico....
aarfe che ne dici? o sono compl. fuoristrada?