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Originariamente inviato da LUVІ
Dobbiamo valutare i benefici dell'introduzione di questa tecnologia, non solo la convenienza.
I trend sui consumi dei combustibili fossili parlano chiaro!
Il vantaggio dell'utilizzo di idrogeno in una fuel cell è primariamente il livello ZERO di emissioni.
Secondariamente un altro vantaggio è dato dalla delocalizzazione degli impianti produttivi necessari alla produzione.
E' possibile delocalizzare le centrali per la produzione ed alimentarle con la tecnologia che più ci aggrada, cercando di migrare verso il rinnovabile anche per quella fase del ciclo dell'idrogeno.
Qui abbiamo un giocattolo che, però, con una cella solare permette, in pochi minuti, di generare un quantitativo di idrogeno che permette al veicolo di percorrere uno spazio di 100 metri (che per una auto di dimensioni reali corrispondono a 2.5 Km, un po poco allo stato attuale delle esigenze medie.
Ma, IMHO, la tecnologia è matura, è necessario intraprendere questa strada ed intraprendere contemporaneamente quella della produzione tramite energie rinnovabili; partendo, magari, da un impianto di generazione basato sul nucleare per la produzione dell'energia necessaria all'elettrolisi di grandi quantità di acqua.
L'unico problema è l'umanità; quanto siamo pronti ad affrancarci dai combustibili fossili?
LuVi
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Sono il primo a voler liberarmi dei combustibili fossili

, quelle che ho elencato sono purtroppo difficoltà tecniche, ma la tecnologia a idrogeno la ritengo molto importante e sicuramente in futuro avrà un ruolo molto importante, magari affiancata ad altre (chessò, biocarburanti coltivati, etc.).
La tecnologia in sè è già ad un buon livello e può essere sviluppata molto facilmente, se solo ce ne fosse la volontà
Un appunto lo vorrei fare sul nucleare: io non lo considererei, sia perchè in realtà causa molti più problemi (e costi) della tecnologia a combustibile (le scorie sono una bestia peggiore del previsto, un piccolo link giusto per rimanere da noi:
LINK ), sia perchè le riserve di uranio si dice possono anche essere inferiori (in proporzione di utilizzo) a quelle di petrolio