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Originariamente inviato da FastFreddy
Ma guarda che strano, chissà come mai i giudici di milano hanno sempre tutta questa fretta di mandare in prescrizione i processi...
... non sia mai gli toccasse di assolvere gli imputati...
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Si vede che non conosci nemmeno come funziona il diritto in Italia.....
La prescrizione vuol dire che il fatto viene effettivamente accertato però l'imputato non può essere condannato perchè il reato è prescritto sennò se fosse innocente verrebbe assolto.
Quindi quando senti che un processo a Berlusconi si è concluso con una prescrizione vuol dire che il reato lo ha commesso però non hanno potuto ondannarlo perchè è caduto in prescrizione.
Da Wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Prescrizione
Schematizzando, in ordine crescente, un giudice può pronunciare sentenza di assoluzione nei seguenti casi:
* perché il fatto non sussiste (es. si è accertato che A non ha sparato a B);
* perché il fatto non costituisce reato (es. A ha sparato a B per legittima difesa);
* perché all'autore non è rimproverabile il fatto (es. A era incapace di intendere e volere quando ha sparato a B, o non ha agito né con dolo né con colpa);
* perché l'autore del fatto, accertato come antigiuridico e colpevole, non è tuttavia punibile (es. per prescrizione del reato).
Pertanto,
tutte le sentenze di assoluzione per prescrizione del reato presuppongono l'accertamento della commissione del fatto, della sua antigiuridicità e della colpevolezza del suo autore, altrimenti il giudice sarebbe stato costretto a pronunciare sentenza di assoluzione per uno dei motivi precedenti il punto 4.