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Originariamente inviato da zanardi84
Sarà...
Distinguiamo i dj tra quelli che mettono i dischi e quelli che scrivono o compongono dischi.
Per i primi non c'è bisogno di corsi. Servono tanti e tanto sbatti per andare a cercare i dischi giusti, magari fregandosene di ciò che mettono in radio, perchè quella rrivano sempre tardi (Borderline è uscita 1 anno fa e in radio è passata dal mese di giugno: scandaloso).
I secondi richiedono ancor meno di un corso per dj, ma di:
1) qualche conoscenza basilare di musica
2) saprer smanettare con i programmi di editing e composizione musicale.
Requisito fondamentale per entrambe le attività è avere qualche bel soldino da investire in: dischi e licenze SIAE (mi pare che non sia possibile suonare nei locali se non si è iscritti).
Le attrezzature possono anche essere quelle che appartengono al locale, spcialmente nei primi tempi.
Starò sbagliando, ma sarei curioso di sapere in cosa consiste il corso per i DJ.
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quindi mettiamo che tu hai buon orecchio e ti trovi in un locale , sapresti mixare due canzoni , magari variando i bpm ed azzeccando i momenti giusti per fare il cambio ecc senza hce nessuno ti ha insegnato niente ??
lui ha parlato di mixare e non di mettere dischi il che è ben diverso .A mettere i dischi sono buoni tutti , a diventare buoni dj non tutti perchè bisogna avere un buon orecchio,bisogna sapere che canzoni mettere una dietro l'altra e mettere dell inventiva nel cambiop...
ora con i cd il discorso si è semplificato,una volta coi vinili bisognava avere un bel manico