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		Mi intrometto nel marasma bestiale (giustamente) scatenato da questa notizia per una considerazione: credo che il problema riguaredi principalmente entità aziendali. Parlo per esperienza, perché nel mio istituto di ricerca è cosa comune comprare dei computer senza licenze di sistema operativo, tanto c'è quella del computer vecchio o dismesso e ci si può mettere quel SO lì. E non è che siano sempre licenze OEM, perché magari computer che da anni avevano Windows 2000 ad un certo punto decidono di passare a XP, e le licenze vengono comprate.
 Per quanto riguarda l'utente che fa gli aggiornamenti, la questione è molto più sottile. Personalmente ho lo stesso computer da una dozzina d'anni. Solo che non c'è rimasto più niente dei componenti originali. Ho cambiato, pezzo per pezzo, tutto. Sembra un problema di fuzzy logic: quand'è che un computer si definisce "nuovo"? Sicuramente quando prendo tutta la macchina vecchia e la metto in garage e al suo posto ci metto quella fiammante presa al negozio, ma ci sono persone che non fanno così. E per questi la cosa è assai più sottile.
 
 Se io aggiungo un hard disk, anche se non ho avuto un fulmine, la macchina è nuova? Oppure semplicemente avevo bisogno di un po' più di spazio? E se mi rendo conto che il computer scalda troppo perché non c'è ventilazione, e cambio scheda madre per togliere quelle vecchie periferiche PATA? Ma intanto il processore, le schede aggiuntive, l'alimentatore, il case restano gli stessi... E' o non è un computer nuovo? Ma soprattutto, a Microsoft gliene frega qualcosa di questi pochissimi utenti? A mio avviso no.
 
 Secondo me questa invettiva, da una parte è ingiustificata perché non entra nell'ottica del perché Microsoft abbia fatto questo, a quali categorie è rivolta questa mozione.
 
 Dall'altra parte l'invettiva è più che sensata, visto che queste pratiche sono decisamente vessatorie, e non si spiega come un computer vecchio debba portarsi nella tomba la licenza. E' paradossale che io da un computer dismesso possa prendere i componenti ancora buoni, e la cosa che è meno vincolata al computer stesso, cioè il software, no. E chi ha una redazione e deve testare dei componenti? Cosa fa, si deve comprare una licenza per ogni test di sistema che deve fare?
 
 Mi domando con che coraggio all'Unione Europea rompano le scatole perché c'è un firewall nel sistema operativo e poi facciano passare queste assurdità. Ah ma un momento, per il firewall ci sono grosse compagnie che pressano e magari sganciano anche, qui le uniche vittime sono gli utenti (e gli amministratori di sistemi, ovviamente) che non hanno una voce abbastanza forte. E che probebilmente non si leggeranno mai l'EULA.
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