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					Originariamente inviato da trallallero
					
				 Io mi fido anche e soprattutto delle testimonianze di chi quel periodo l'ha vissuto | 
	
 
L'Italia non poteva sviluppare realmente l'antisemitismo perché il tasso percentuale di ebrei nella popolazione era decisamente basso ed erano quasi tutti molto ben integrati nella società. Non a caso le leggi antiebraiche prevedono deroghe per chi, anche se ebreo, era "un patriota" (es aveva combattuto nella guerra del 15-18).
Per questo il regime fu meno antisemita del nazismo.
Tuttavia non c'è bisogno di arrivare alle leggi antiebraiche per trovare razzismo: semplicemente era rivolto altrove (verso gli etiopi, ad esempio).