Mi dispiace invitare tutti i presenti a documentarsi prima di postare...
Il problema è rappresentato dalle nuove protezioni presenti nei DVD-HD e nei BR che saranno commercializzati. I vari filmati demo non le hanno.
Tali protezioni prevedono un codice interno variabile con struttura Marca/Dispositivo/Lettore. Questo significa che è possibile preventivamente annullare la validità di un codice per un determinato lettore, un determinato modello di lettore, l'intera gamma di lettori di quella marca, etc.
Quindi, nel momento che un codice sarà craccato, tutta una serie di utenti sarà paralizzata in base alla risposta del detentore del codice.
Detto ciò, bisogna anche sapere che per iniziare l'estrazione di un flusso HD protetto, tutti i componenti si devono autenticare fra di loro (HW di lettura, HW e SW di getione, HW di visualizzazione, HDMI obbligatoria o in alternativa DVI con gestione di protezione dei contenuti, ovvero attualmente nessun pc), in mancanza di ciò tutto viene inibito. Per i lettori fissi non è un problema, per i pc e gli htpc sarà prevista la necessità di un controllo via internet della licenza. Quindi, anche installando un sistema con chiavi craccate, queste automaticamente saranno annullate (o non convalidate).
In più le Major hanno anche fatto sapere che il primo che si farà sfuggire le chiavi (o il metodo di archiviazione) paga per tutti. E' ovvio che in questa ottica, MS non voglia rischiare, ma preferisca blindarsi dietro ai 64 bit che permettono un controllo ed una protezione del sw maggiore.
Pochi sanno che i nuovi player DVD (winDVD e similia) in mancanza delle autorizzazioni escono in formato Pal (720x576p max) anche con i filmati HD e che solo la prima serie di film in BR e HD-DVD avrà le protezioni limitate (quindi più permissive) per diffondere la voglia di materiale HD.
Detto ciò, mi pare che la scelta di MS sia più che giustificata (ovvero possiamo farlo ma non ci conviene) e che, come previsto attualmente dal tipo di licenza e il relativo costo, nessuna soluzione free pubblicherà la parte di gestione dei codici protetti, ma solo codec liberi che allo stato attuale esistono già per molte piattaforme. Quindi non apsettiamoci di vedere il pinguino che faccia il play di un filmato HD protetto, a meno che non si usi un software non open e a pagamento (ma vista la struttura libera del kernel linux, quale casa rischierebbe di pagare per tutti?)
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Utilizzo: Samsung: Galaxy Book Pro 360 i7-1165G7-16GB-SSD 512GB -|- Monitor 49" 32:9 C49J890
Galaxy Note 10+ SM-N975F H3G -|- Galaxy Note 10.1 2014 Ed SM-P605 -|- Galaxy S20 FE SM-G780F H3G
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