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Originariamente inviato da Pongo13
Non esiste solo un problema immigrazione in Italia, ma esiste, secondo me, e secondo i membri del "Movimento Italiano per il Decremento Demografico", anche un problema di grave sovrappopolazione.
Chiunque può verificarne le conseguenze: dall'affollamento delle spiagge, alle code autostradali, ai prezzi delle abitazioni, alla sempre maggiore pressione dell'antropizzazione del territorio sulle (scarse, non dimentichiamocelo mai) risorse naturali.
Consiglio a tutti una vacanza in Finlandia, dove in 5 milioni stanno benissimo, molto meglio di noi, o in Canada, o in Nuova Zelanda, dove l'abitazione tipo supera i 200mq....
Un primo spunto per approfondire questo interessante argomento può essere questo link:
http://www.oilcrash.com/italia/midd_inv.htm
Mi riallaccio quindi al mio post precedente sulla necessità di rimandare i musulmani a casa: dato per scontato che siamo in troppi, se proprio dobbiamo fare entrare qualcuno, è meglio che facciamo entrare coloro i quali accettano i nostri valori e sono più facilmente integrabili.
Basta con il terzomondismo pauperista come scusa per giustificare tutto e per addossarci tutti i mali del mondo.
Pongo. |
L'Italia è un paese mediterraneo. I paesi mediterranei sono caratterizzati da una elevata densità abitativa, per tutta una serie di motivi (posizione, abitudini sessuali, conformazione del territorio per citarne alcuni). Non li puoi paragonare a luoghi estremi, come clima o come posizione, quali Nuova Zelanda, Canada, Finlandia.
Non siamo sovrappopolati. Siamo male popolati. E' quello il problema (per i faziosi: a male popolare l'Italia sono sia i nativi che i migranti che ci si sono stabiliti).