View Single Post
Old 31-07-2006, 19:05   #8
Adric
Senior Member
 
L'Avatar di Adric
 
Iscritto dal: Oct 2001
Città: Lazio Età: 52 ex mod
Messaggi: 9300
Ambiente: Una siccità da record nel nord Italia
Domenica, 23 luglio

Livelli da minimo storico nei principali laghi e nei grandi fiumi del nord, Ticino e Po su tutti. Una siccità che è "tra le peggiori degli ultimi 30 anni" e che sta provocando "centinaia di milioni di danni in campagna". A lanciare l'allarme è la Coldiretti in base all' ultimo monitoraggio sugli effetti del caldo. "Ora si spera nella pioggia per assicurare acqua alle coltivazioni di granoturco, riso e soia, e ai foraggi necessari per l' alimentazione del bestiame".



Particolarmente grave la situazione nelle regioni del Nord Ovest e in Friuli Venezia Giulia dove si stima già un valore dei danni di cento milioni di euro, riferisce la Coldiretti. In negativo le portate dei fiumi. Se il Ticino a Pavia all' altezza del Ponte Coperto è sceso a 4 metri e 71 centimetri sotto lo zero idrometrico e il Po ha registrato a Pontelagoscuro nel ferrarese, il suo minimo storico con un meno 7,29 metri. Secondo la mappa dell'emergenza caldo della Coldiretti, in Lombardia la situazione è particolarmente critica nel milanese e nel lodigiano dove sul territorio attorno al capoluogo lombardo, con una diffusione a macchia di leopardo, si è verificato un danno che, in media, raggiunge il 40% della produzione lorda vendibile di cerali, riso e foraggi, per un valore di quasi 28 milioni di euro di colture.

Situazione preoccupante anche in Emilia Romagna dove i danni hanno colpito con percentuali variabili dal 20 al 40 per cento le colture ne diversi territori e si segnalano forti aumenti nei costi del gasolio per attivare i sistemi di irrigazione. Grave il bilancio nelle campagne friulane dove - sottolinea la Coldiretti - nelle aree non irrigate le coltivazioni sono compromesse quasi irreparabilmente e la situazione sembra destinata a peggiorare se nei prossimi 10-15 giorni non dovesse piovere. In Friuli non c'é coltura che non sia colpita: il mais denuncia una perdita del 41%, la soia del 26, i pascoli del 20, la patata del 34 e la vite del 12 per cento, secondo il monitoraggio effettuato dai tecnici della Coldiretti. Ma le difficoltà determinate dalla siccità nelle campagne si estendono oltre alla Lombardia, Friuli ed Emilia Romagna e - continua la Coldiretti - colpiscono territori di altre regioni dalla Liguria al Piemonte, dal Veneto alla Sardegna.

Le temperature torride hanno colpito anche gli animali: nelle stalle si sono registrate riduzioni fino al 20% della produzione di latte da parte delle mucche. Ma a essere in difficoltà sono anche gli animali al pascolo, nelle malghe di montagna, dove i prati sono secchi a seguito della mancanza di piogge e in alcuni casi manca addirittura il foraggio per l'alimentazione. Cresce ora l'attesa delle annunciate piogge. "Per essere efficaci e ristabilire le riserve idriche devono cadere - precisa la Coldiretti - in modo costante e durare nel tempo affinché l'acqua possa infiltrarsi nel terreni. Preoccupa invece l'eventuale caduta di grandine perché distruggerebbe irreversibilmente le coltivazioni e i temporali violenti, pericolosi perché i terreni secchi non riescono ad assorbire l' acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento portando con sé i nutrienti contenuti nella parte superficiale del terreno e favorendo frane e smottamenti".

Dietro all'emergenza non solo i cambiamenti climatici, ma anche, riferisce la Coldiretti, i sistemi di raccolta nei bacini idroelettrici che trattengono le acque rendendole indisponibili a valle a fiumi e laghi che sono al minimo. Dopo la mobilitazione della Coldiretti, le positive rassicurazioni delle Istituzioni impegnano i gestori dell'energia elettrica a liberare l'acqua trattenuta nei bacini alpini e a garantire la disponibilità nelle campagne in misura sufficiente al normale sviluppo delle coltivazioni. La responsabilità degli enti coinvolti nel soddisfare le esigenze delle colture in sofferenza sarà accompagnata - afferma la Coldiretti - "da una concreta attenzione degli imprenditori agricoli per il risparmio dell'acqua destinata all' irrigazione".
(canisciolti.info)
__________________

Guida CDR
- SACD/DVD-A links - Pal,Secam, Ntsc - Fonts -
Radio online - Jazz -Soul&Funky - siti traduzioni lingue

non rispondo a msg privati sui monitor
Adric è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso