COPENAGHEN (DANIMARCA) - Sarebbero dello statunitense Floyd Landis, vincitore del Tour de France, le analisi che, come ha comunicato ieri l'Uci, avrebbero dato "esito anomalo" al termine di una tappa della "Grande Boucle". Lo scrive oggi il quotidiano danese "Ekstra Bladet" che, pur non citando la fonte, assicura che la "positività" sarebbe emersa al termine della tappa di Morzine, vinta da Landis, che quindi è stato sicuramente uno di quelli che si sono sottoposti al controllo antidoping. La sostanza non sarebbe l'epo ma si tratterebbe di uno stimolante.
La tesi del quotidiano danese si basa anche su altri fatti: Landis ha annullato a sorpresa la propria partecipazione al Criterium "Acht van Chaam" in Olanda e al "Grand Prix Jyske Bank" di Silkeborg: nè l'organizzazione del criterium nè la "Cycling Service" sono riusciti a contattare Landis o il suo agente nè tantomeno il direttore sportivo della squadra dell'americano, la Phonak. L'atleta non sarebbe né italiano, né spagnolo, né francese. Tra i primi tre della classifica generale sarebbe dunque da escludere l'iberico Pereiro. Resterebbero Landis e il tedesco Kloden.
La Federciclo statunitense ha escluso all'"Ekstra Bladet" che il sospettato di doping sia uno dei propri corridori, ma il quotidiano spiega che Landis ha una licenza in Spagna, non negli Usa. Ieri, infine, il presidente dell'UCI, l'irlandese Pat Mc Quaid, non ha fatto alcun nome, ma ha ammesso di essere "molto infastidito" per questa situazione affermando che "tutta la credibilità del ciclismo torna nuovamente in gioco".
(2006-07-27 14:03:00)
http://www.repubblica.it/2006/07/sez...-positivo.html