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Originariamente inviato da max1123
Resta il fatto che ha commesso una cappellata madornale, tanto che Ruperto ha riformulato la domanda (ottenendo la piena legittimità dell'organo giudicante da parte del difensore, testualmente: "e quale sarebbe secondo lei la sanzione più congrua per la Juventus?") e chiesto espressamente che la richiesta di Zaccone (a quel punto riformulata seguendo i binari voluti da Ruperto, e quindi ricontestualizzata) fosse messa a verbale.
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Concordo, linea difensiva discutibilissima.
Dobbiamo però anche ricordare, come parziale attenuante, il contesto di caccia alle streghe nel quale si sono svolti i processi: avvocati che neanche venivano ascoltati o adirittura irrisi in alcuni casi.
La juve Fc, intesa come società, ha commesso un grosso errore (si fa per dire, era moralmente la cosa giusta da fare): ammettere le proprie responsabilità in modo troppo trasparente. Nessun altro, in nessun altro ambiente, lo ha quasi mai fatto in Italia.
Il Milan appena ha potuto si è aggrappato con successo a mille cavilli (Meani millantatore e semplice collaboratore...aveva uno stipendio da sogno, raddoppiato in un anno) negando sempre, al limite del grottesco, ogni sua implicazione, arrivando addirittura a rivendicare 2 scudetti con incredibile faccia di bronzo.
La Juve presupponeva che il processo e le indagini volessero fare giustizia sul serio ed era pronta a collaborare per smantellare un sistema marcio.
Appere chiaro anche a loro, purtroppo tardi, che erano gli unici con buone intenzioni.