View Single Post
Old 11-07-2006, 20:38   #5
Ewigen
Senior Member
 
L'Avatar di Ewigen
 
Iscritto dal: Aug 2002
Città: Evangelical Ecumenical Empire
Messaggi: 146
Era già stato dato per «finito» altre cinque volte «Il corpo, dilaniato dal potente scoppio, è stato identificato soltanto con l’esame di elementi caratteristici». Forse una soffiata dal Medio Oriente

Ucciso Basaev, la primula rossa cecena

«Preparava un attentato in vista del G8». Putin: meritata punizione per il terrorista di Beslan Molti i dubbi sulla dinamica fornita dai servizi di sicurezza: più probabile un incidente nel trasportare 100 chili di esplosivo in Inguscezia


[Avvenire] Il più pericoloso terrorista ceceno, Shamil Basaev, è stato ucciso. Tutto è avvenuto nelle notte fra domenica e ieri presso il villaggio di Ekazhevo, in Inguscezia, a ovest della Cecenia. Con Basaev sono morti anche altri guerriglieri: la notizia è stata comunicata personalmente da Nikolaj Patrushev, capo dell'Fsb (Servizio federale di sicurezza) al presidente Vladimir Putin. Patrushev è stato avaro di particolari: si è limitato a dire che «i banditi stavano preparando un attentato in Inguscezia al fine di esercitare pressioni sul governo della Russia mentre si sta pianificando il vertice del G-8» che si aprirà a S. Pietroburgo sabato prossimo. Il Cremlino aveva posto sulla testa di Basaev una taglia di 10 milioni di dollari, ma è probabile che non venga pagata a nessuno, perché la morte del terrorista, a quanto sembra, è il risultato di un, per così dire, "infortunio sul lavoro" dei terroristi stessi. Putin ha affermato: «Questa è la meritata punizione per i banditi che hanno sulla coscienza i nostri bambini a Beslan, a Budjonnovsk, tutti gli attentati compiuti a Mosca, in altre regioni della Russia, comprese l'Inguscezia e la Repubblica Cecena». Putin ha però voluto sottolineare: «Noi siamo ben consapevoli che la minaccia terroristica è ancora molto grande e che non si può abbassare la guardia». Rimangono le ombre sul modo come Basaev, 41 anni, già dato per morto almeno cinque o sei volte, in passato, sia stato eliminato. Tutto è incominciato con una notizia diffusa nella mattinata di ieri dalle agenzie russe. A Ekazhevo in Inguscezia, dicevano l'Interfax e l'Itar-Tass, era saltato in aria un camion con cui i terroristi trasportavano esplosivo equivalente a 100 chilogrammi di tritolo. Cosa poi confermata dai guerriglieri ceceni nel loro sito. L'autocarro era scortato da tre automobili su cui viaggiavano diversi miliziani. «La violenza dell'esplosione è stata tale - dicevano le agenzie - che del camion sono rimasti solo alcuni frammenti del cassone. Le auto hanno potuto solo essere identificate come Zhiglulì (la Fiat russa, ndr)». Si parlava solo della morte di quattro terroristi dei quali solo uno identificato, tale Tarkhan Ganizhev. Solo più tardi il vice-premier dell'Inguscezia Bashir Aushev ha confermato alla Ria-Novosti che fra le vittime, a bordo di una delle auto, vi era anche Basaev. Il suo cadavere, ha detto Aushev, era dilaniato ed è stato identificato solo dall'esame dei frammenti. «Il corpo del terrorista - ha precisato Aushev - era stato decapitato dallo scoppio, tuttavia in base ad alcuni elementi caratteristici si è supposto che si trattasse di Shamil Basaev». Nella zona era in corso un'"operazione speciale" delle truppe russe, ma sembra che essa non abbia avuto un ruolo diretto nell'uccisione del terrorista. Il corpo di Basaev è stato trovato dai militari russi solo ad esplosione avvenuta: esso è stato identificato «sulla base della caratteristica barba e della protesi che portava al posto della gamba destra amputata», ha aggiunto Aushev. Tuttavia i russi da tempo sapevano che Basaev si trovava in Inguscezia. Patrushev a Mosca ha dichiarato che «era stata preparata una base operativa prima di tutto nei Paesi dove venivano raccolte le armi che poi venivano spedite ai guerriglieri in Russia». Qualche soffiata, dunque, da uno dei Paesi del Medio Oriente con i cui ambienti islamisti Basaev, e prima di lui Zelimkhan Jandarbiev (ucciso da agenti russi nel Qatar) avevano stretti rapporti. Nella serata di ieri ambienti dell'Fsb hanno cercato di accreditare la versione che agenti segreti avessero nascosto nel camion dei guerriglieri un ordigno telecomandato che poi è stato fatto esplodere a comando dai russi. Ma secondo l'Fsb regionale dell'Inguscezia l'esplosione sarebbe avvenuta per «un'imprudenza» degli stessi terroristi nel maneggiare il pericoloso materiale. Secondo il ministro degli Interni dell'Inguscezia, Beslan Khamkhoev, i guerriglieri morti in seguito all'esplosione sarebbero almeno dieci; l'Fsb ha dato il numero di 12. L'ultimo atto della vita "politica" di Basaev era stato un messaggio di ringraziamento ai terroristi iracheni che nei giorni scorsi hanno sequestrato e ucciso alcuni diplomatici russi, un'azione che invece il "ministro degli Esteri" della Cecenia secessionista Ahmed Zakaev (in esilio a Londra) aveva duramente definendolo «una provocazione dei servizi russi».
__________________
The World Is My Parish John Wesley|NO Nazist Noglobal Communist Laicist Satanic Legalizations against life and alliances with their defenders..EVIL WILL NEVER BE GOOD!
Ewigen è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso