Quote:
Originariamente inviato da heavymetalforever
io invece sono d'accordo.
Ormai tutti giocano a tutto, a nulla serve il MATURE 17+ riportato sulla scatola, quando poi ti vedi un dodicenne che gioca a Mafia o a un altro gioco della miriade di quelli violenti.
Purtroppo anche io ho da sempre giocato a qualsiasi cosa, ma ho ricevuto un'educazione adeguata, e quando ad esempio i miei mi beccavano fare qualcosa che non andava fatto le prendevo e basta. Fine della storia, la classica frase "l'ho fatto per il tuo bene" ha funzionato a dovere.
Invece oggi non è piu' così. I ragazzini vengono lasciati allo sbando la maggior parte delle volte, dovresti vedere qui dove lavoro io al centro commerciale la gente che ti passa davanti, genitori con i figli che si insultano con parolacce anche grosse con il figlio che ascolta tutto quanto, ormai non c'e' piu' educazione. La severità quando ci vuole non esiste piu', ed è per questo che in un mondo già di per se troppo violento e noncurante di niente i giochi violenti non sono altro che un'altra "ciliegina" sulla torta che - se potesse essere indirizzata SOLO al pubblico adatto - sicuramente gioverebbe a un miglioramento.
Invece non è proprio così.
Bye
|
Esattamente. Hai toccato il tasto giusto. Ma hai toccato il tasto dell'educazione che non c'entra un fico secco con i videogiochi. Non mi venire a dire che se commettevi qualcosa di male era per i VG... E comunque, l'educazione della famiglia è la prima cosa alla base della formazione di un uomo. VG o non VG. Quindi che si fanno questi problemi con i VG e poi hanno armi da fuoco quasi di libera vendita in alcuni stati, fa ridere.