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Old 30-12-2005, 15:02   #4
MM
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RAID livello 0+1
Partendo dalla configurazione di due dischi in RAID 0, si può definire una corrispondente coppia di dischi parallela, sempre configurata in RAID 0.
Le due coppie di dischi così configurate potranno essere a loro volta configurate in RAID 1, vale a dire che ognuna coppia di dischi in RAID 0 conterrà la copia speculare dell’altra.
Ne consegue che la configurazione minima per un RAID 0+1 sarà di 4 dischi e configurazioni superiori richiederanno in successione 6, 8, 10… etc. dischi.
In pratica, sfruttando la velocità fornita del RAID 0 si implementa la sicurezza replicando i dati su altri dischi, configurandoli in RAID 1.
Ovviamente, in questo caso l’impegno di risorse, tipicamente dischi, è notevole.
Il guasto di un disco provoca l’inaccessibilità al “ramo” contenente i dischi in RAID 0, ma la copia speculare in RAID 1 consentirà il recupero dei dati o anche il funzionamento del sistema (con prestazioni limitate ovviamente).

La ricostruzione dell’array in caso di guasto di un disco può avvenire come detto per il RAID1.

NOTA: non tutti i controller integrati nelle schede madri supportano questa configurazione, quindi sarà necessario verificare prima di scegliere questa soluzione. Una verifica è consigliata anche per un eventuale controller su scheda PCI.

IN SINTESI
Dischi min.: 4 (incrementi di 2 dischi minimo)
Dischi max: quanti ne può gestire il controller
Ridondanza: duplicazione dei dati con la tecnica del mirroring
Fault tolerance: tollera il guasto di un disco, con ricostruzione del contenuto su nuovo disco
Prestazioni: ottime in lettura e scrittura basandosi sulla tecnica dello striping
Rendimento: 50%, per ogni gruppo di dischi in striping verrà utilizzato un corrispondente gruppo di dischi per il mirroring


A me sembra chiaro, se non lo è si accettano critiche e farò le correzioni dovute
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