Secondo me dovrebbero scrivere dei driver
ad-hoc!
Questa soluzione ricorda un po' quella presente in Windows Mobile 2003 che utilizza una determinata quantità di RAM come spazio di memorizzazione. Il rovescio della medaglia è che se si lascia scaricare la batteria e anche quella tampone si ha un Hard Reset e si perde tutto quanto! Perciò anche se non lo si usa va sempre alimentato.
Secondo me con il giusto quantitativo di RAM(8GB ad esempio, 2GB x 4) si potrebbe usarla come una specie di swap in cui caricare l'intero S.O. all'avvio(o magari solo le librerie di maggior utilizzo e pesantezza) e l'intera applicazione che si usa al momento. Magari ciò potrebbe essere essere fatto con applicazioni scritte appositamente(nuove, patch, ecc...) e con cmq un suporto ufficiale da parte del S.O.
Alla chiusura di Windows ci potrebbe poi essere una copia di quello che è cambiato dalla RAM all'HD. Probabilmente quindi l'avvio e la chiusura non potrebbero essere velocissimi però nell'uso sarebebe una bomba.
Oppure con delle mobo apposite alimentando di continuo la periferica in modo da non scaricarla(così come con WM2003). Nel caso in cui vada via la corrente una piccola routine della mobo copierebbe il contenuto della RAM cambiato nell'HD. Ovviamente o c'è una batteria cazzuta all'interno o ci vuole un UPS che garantisca 2-3 minuti di tensione per fare ciò...
Però in questo casi chi deciderebbe quale applicazione caricare nella RAM??? Dovrebbe essere fatto a priori e ciò non è il massimo! Anche qui con applicazioni e S.O. scritti ad-hoc sarebbe tutto OK. Una parte di quest'ultimo sarebbe sempre in RAM(che senso ha tenere il backup del SPx in questo disco o cose simili?) e poi in base all'applicazione utilizzata ci sarebbe questa copia completa all'avvio...
Per quanto riguarda il costo sicuramente è consigliato prendere RAM con latenze alte, visto che cmq rispetto ad un HD siamo ad ANNI LUCE di distanza per quanto riguarda le prestazioni: