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Originariamente inviato da Spectrum7glr
quoto in tutto...oltretutto lì non si parla di gente che fa il soldato per sbarcare il lunario: è a gente altamente motivata che si propongono le missioni di quel tipo...se uno va lì pensando che Iraq o Iowa siano la stessa cosa è il primo a fare un errore.
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peccato che quelli che vanno in Iraq come esercito di volontari "professionisti" non sono molto diversi da quelli che andavano a morire in Vietnam... sono sempre i soliti poveri disgraziati... Moore lo sottolineava in Fahrenheit come solo un deputato al USC avesse un figlio nell'esercito. La stragrande maggioranza dei soldati semplici, della fanteria, degli ufficiali inferiori, sono direttamente "prelevati" dai sobborghi depressi delle grandi città americane, quasi sempre giovani disoccupati (moltissimi di essi neri, ispanici, ecc.) che non hanno altra soluzione che entrare nell'esercito per poter avere un lavoro.
Questo non è molto diverso da quello che accade in tutti gli eserciti professionisti, come in quello Italiano (basta vedere come il 65% delle domande siano nel meridione, il resto al cerntro e il 9,5% dal nord).
Ad ogni modo, la cosa da rilevare è che nessuno, nessuno, dovrebbe andare al fronte a morire per una guerra basata sulla menzogna senza quindi essere messo a conoscenza dei motivi per qui rischia la vita.
E' questo che viene imputato a W in relazione ai caduti americani (e questo senza parlare dei civili iracheni)...