Manca un dato, cioe' che i servizi di vendita online hanno gia' costituito un bel
"cartello" commercializzando ogni canzone a 0.99 ed ogni album a 9.99 , di
fatto distruggendo ogni concorrenza e ricreando lo stesso "monopolio" che vediamo
per i CD "boxed" (che da noi hanno prezzi decisamente superiori al normale,
molti li comprano in svizzera o li ordinano dall'america giusto per risparmiare quel
30-40% sul prezzo delle nuove uscite).
Per di piu'i sistemi di protezione della "musica digitale legale" limitano di parecchio
la liberta' dei consumatori, primo problema tra tutti: l'ascolto con apparecchi
portatili (il 100% legge mp3, il 40% legge wma, il 10% legge i wma con i drm,
lettori apple esclusi).
A questo scenario aggiungiamo poi una bella crisi dei contenuti (a parer mio, per
carita') , visto che la maggior parte degli "artisti" non fa che riciclare brani altrui
o propri, e le uniche novita' di spicco sono nel campo del Metal (campo che
personalmente non tocca i miei gusti...)
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