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Originariamente inviato da Banus
...Ma in teoria la "onda elettrone" sarebbe dovuta già passare per entrambe le fenditure... 
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Appunto...
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...In entrambi i casi hai una particella, che arriva sullo schermo ("corpuscolo"), ma cambia la distribuzione dei punti di impatto, e in questo modo si distingue fra comportamento "corpuscolare" e "ondulatorio". La dualità di Bohr è riferita a questo.
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Non mi sembra che la tua spiegazione sia stata chiarissima...

; faccio parlare persone più autorevoli di me:
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Bohr è solito dire: gli aspetti corpuscolare e ondulatorio sono complementari. Con questo egli intende: se noi proviamo il carattere corpuscolare di un'esperienza, allora è impossibile contemporaneamente provarne il carattere ondulatorio, e viceversa."
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Il contenuto filosofico dell'interpretazione statistica consiste nel riconoscimento che il dualismo dell'immagine ondulatoria e dell'immagine corpuscolare porta a descrizioni mutuamente escludentesi e complementari delle situazioni sperimentali, la cui relazione è definita quantitativamente dal principio di incertezza."
Fisica Atomica - Max Born
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Bohr si fece sostenitore dell'uso di entrambe le raffigurazioni che egli definì complementari l'una all'altra. Naturalmente le due concezioni si escludono a vicenda, poichè una cosa non può essere nello stesso tempo un corpuscolo (vale a dire una sostanza limitata in un piccolissimo volume) ed un'onda (vale a dire un campo che si propaga per un ampio spazio). Ma l'una può essere il complemento dell'altra."
Fisica e Filosofia - Werner Heisenberg
Dunque nell'interferenza con singoli elettroni effettivamente il singolo lampo mostra solo uno dei due aspetti, ma dopo numerosi impatti si prova a posteriori che contemporaneamente DEVE essere presente anche l'aspetto ondulatorio e ciò comporta la violazione del principio di complementarietà formulato da Bohr e difeso strenuamente dai fisici di Copenaghen.