Ok, probabilmente siamo al limite del "cacathread", nel tal caso ditelo pure liberamente, così vi banno...
Volevo però comunicare a tutta la community il fatto che UBUNTU Hoary (neanche Breezy) ha superato "the dreaded mom test".
Questa la procedura, provatela anche voi a casa.
Ingredienti.
- n°1 un PIII 1000 con 640Mb di ram che con l'amico Winnezza2k ci metteva 4minuti ad avviarsi e poi ci metteva anni ad aprire la posta.
- una genitrice con un'avversione innata per la tecnologia (dagli torto) ma che ha bisogno di consultare la mail
1) Installate Ubuntu
2) Attivate il login automatico per l'utente base così che non ci siano da digitare password. Per lo stesso motivo modificate sudoers in modo che tutte le operazioni di accesso web siano filtrate tramite sudo senza password.
3) disattivate il caricamento al boot di tutti i servizi inutili, abbassate a due secondi il tempo di selezione della configurazione di avvio in grub.
4) Configurate l'ADSL tramite pppoeconf.
5) create due icone colorate dai titoli inequivocabili "AVVIA ALICE" e "ARRESTA ALICE" che richiamino rispettivamente i comandi "sudo pon alice" e "sudo poff -a" (questo solo se avete l'ADSL a consumo)
6) apponete sulla barra il monitor di rete chesenno la genitrice non capisce se è connessa. Invece il cartellone di divieto sui monitorini lampeggianti è un'indicazione abbastanza chiara che NON E' connessa
(le genitrici non tecnodotate notano comunque questi particolari).
7) create sul desktop un'altra icona con il titolo "POSTA".
8) fate avviare il pc alla genitrice (meno di 120 secondi) e fategli fare le ovvie operazioni passo-passo.
Gioite alla considerazione: "Beh, sembra facile anche per un ebete!"
Linux segna un altro punto.
