Black"SLI"jack |
13-07-2022 09:04 |
Quote:
Originariamente inviato da P®incipe
(Messaggio 47887015)
Ma alla fine, numeri alla mano, che differenza prestazionale c'è tra un rad da 480 38mm con uno da 480 55mm? Vale la pena puntare su RAD spessi e ventole con alta pressione statica o RAD sottili e magari ventole con maggior CFM? Di quanti gradi parliamo?
|
non è tanto lo spessore del rad da tenere in considerazione ma il valore FPI, ovvero il numero di alette per pollice. in genere i rad di maggiore spessore hanno un valore fpi più basso, mentre quelli slim tendono ad avere un fpi più alto. di base un rad con alto fpi renderà maggiormente ad alti rpm, mentre uno con basso fpi rende meglio a rpm medio/bassi. vien da se che sbagliare la ventola sul rad porta a far lavorare male il rad stesso compromettendo le prestazioni.
non c'è una regola scritta che sono meglio quelli ad alto fpi o viceversa. ho rad sia a basso che alto fpi.
il vantaggio del basso fpi, che poi metterci fan meno prestanti e in teoria perdi meno prestazioni che mettendo le stesse fan su di un rad ad alto fpi, ovviamente a pari rpm.
se poi parliamo di prestazioni tra un 480/38 alto fpi e un 480/55 basso fpi, potresti trovarti in situazioni dove pareggiano le prestazioni, altre dove il 55 ha un certo vantaggio (vedi bassi rpm), mentre il 38 guadagna (alti rpm).
al momento come già ti ho detto sei messo benissimo come massa radiante. e cambiare i rad non ti porta alcun vantaggio. spendere non so quanti euro per cambiare un rad (inutile mossa) e fare il p/p, non mi pare conveniente. il discorso sarebbe un pò diverso se si parlasse di fare p/p con le arctic p12 o p14 (5 fan costano max 30 euro con il pacco da 5). ma con le corsair i costi sono ben altri.
se poi si parla anche di una questione estetica, allora il discorso è diverso. ma personalmente, che cmq punta tanto sull'estetica, preferisco avere fan ad elevate prestazioni in push o in pull, invece che avere un p/p di fan scarse.
|