grazie della risposta.
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http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...&postcount=272 permette di caricare 1 o 2 pile stilo o ministilo e le gestisce individualmente, un led di controllo per batteria, contrariamente al modello x300 che carica 4 pile in metà tempo ma solo a coppie, un led per coppia, non si può ricaricare una pila sola, ci sono i pro e contro insomma. |
Alla fine, in un negozio di fotografia, ho trovato delle Ansmann energy ibride, le MaxE. Ho chiesto le Hybrio, ma il commessio mi ha detto che avevano queste, e che la tecnologia era la stessa perchè la Sanyo l'ha venduta agli altri produttori.
Ora spero solo che siano buone, inizierò a breve i test. ;) Sito: Ansmann MaxE. |
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Sono col caricabatteria o senza? sul sito dice garanzia 2 anni solo per le ministilo ma sarà anche le altre e non ho mai visto batterie consumer garantite tanto a lungo devono essere abbastanza robuste nell'uso. Chiunque abbia inventato questa tecnologia, sanyo o altri produttori di batterie come yuasa, se l'ha venduta ad altri queste pile dovrebbero avere la stessa qualità per tutte le marche finali, indipendentemente da quanto pubblicizzato. |
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Oggi ho fatto un giro in 3 store della mia zona e con sommo dispiacere ho scoperto che sono sparite dappertutto (almeno nella mia zona) le ibride !!! Al mediaworld non c'erano neppure le Hybrio....sono sempre più convinto che ci siano enormi quantità di normali nimh in magazzino da smerciare. Cercavo anche un valido caricabatterie a singolo elemento ed invero l'ho trovato, un energizer (non ricordo il modello) a carica singola quadrupla (da 8 ore per le 2500), ma 60 euri mi sono sembrati troppi per quell'oggetto....c'era anche il fast 15 minuti energizer a 80 euri....orco cane !!!
Aggiungo un'altra piccola esperienza: Smonto 6 batterie varta 2100 mA dal lego mindstorm del mio ragazzotto ferme da 6 mesi, il gioco si accende e funziona. Le scarico una ad una e 4 elementi mi danno circa 200 mA e 2 mi danno tensione prossima a zero. Carico allora i 4 elementi a bassa corrente e tutto OK, poi carico i 2 elementi a tensione nulla in un caricatore varta che impiega 16 ore a terminare la carica (ha un timer). Per curiosità provo a scaricare singolarmente i 2 elementi e uno mi da 1650 mA mentre l'altro 160 solamente....vatti a fidare !!! Ho quindi eseguito una ricarica individuale a 1000 mA e sono stati incamerati più di 2000 mA da entrambe gli elementi, ma sono convinto che proprio questi 2 si scaricheranno più in fretta degli altri mettendo in crisi tutto l'insieme..... Morale: _c'è sempre un elemento chissa perchè (nel mio caso 2) che rovinano un insieme, _ottimo avere un caricatore a singola cella lento per batterie ferme da un po... |
O hanno molte di pile normali da far fuori prima, o i clienti hanno appreso quanto vanno bene e le hanno esaurite, spero non sia colpa mia... :p
Una cosa non ho capito, se si ha un caricatore molto lento, ma a coppie, senza rilevazione di delta v o timer, non dovrebbe riuscire a caricare comunque la pila che ne ha più bisogno? Cmq quello in confezione con due sole stilo hybrio (di cui parla Framol sotto ;) ) le carica singolarmente in 16 ore, potrebbe andar bene per rivitalizzare una cella guasta? Nel mio piccolo ho fatto qualche esperienza simile tempo fa, delle 2 vecchie nicd del cordless una non si caricava sul rapido da 15min, la rifiutava proprio, ho provato a metterla prima su un caricatore lento (8-10 ore) e dopo aver preso un po' di carica il rapido l'ha nuovamente accettata e caricata anche se non al massimo. |
Ho testato il caricabatterie Hybrio.
Davvero ottimo,carica 2 2100Mh in meno di 16 ore(sul manuale c'è scritto 16),sono davvero contento...e poi come dato di fatto c'è la convenienza... |
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No per ora sono altre pile...:(
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Ci sono pile che per svegliarsi hanno bisogno di uno strattone energico (io gli do 5500mA per 5 secondi) altrimenti non riusciresti a caricarle, e ce ne sono altre che per prendere la carica veloce hanno bisogno di risvegliarsi lentamente. Sono solito utilizzare il metodo brusco per le pile che vanno a zero volt o si invertono di polarità mentre uso il secondo per le pile ferme da un po ma che hanno la loro tensione nominale a vuoto. |
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Nel cordless avevo pensato di rimettere le usuali nicd o nimh da 700-1000mah perchè così si caricano sulla base in una notte, anche se poi durano solo una o due settimane. Secondo il manuale la corrente della base è troppo bassa per caricare due ibride da 2100mah in una notte, minimo ci vorrebbe un giorno intero, per questo pensavo di rinunciare alle ibride attuali non essendoci di capacità minore. Ma oggi mi è venuto in mente che con le ibride una volta che il cordless è scarico potrei caricarlo come al solito per una notte, alla mattina le pile saranno a metà carica, quel giorno lo uso come al solito, poche telefonate, poi la sera lo rimetto sulla base, nella notte la carica dovebbe completarsi. Posso farlo anche per un terzo (o quarto) giorno, tanto per essere certo che entrambe le pile si carichino bene e non si crei uno sbilanciamento nel tempo. A quel punto non lo metto più sulla base ma come al solito lo tengo staccato e spento di notte per tutte le settimane che dura con queste pile, 5 nel mio caso, finchè non segnala col biip che è completamente scarico. Secondo te così facendo col tempo, caricandole in 2-3 giorni, le pile si rovinano o ci sono effetti negativi sulla capacità, reversibili o non, più del solito uso con carica continua e scarica completa? Da notare che non farà più di 10 cariche complete all'anno. Proverei comunque, potrebbe servire anche per altri usi che non mi vengono in mente ora, ma per darvi una risposta sull'usura delle pile utilizzate in questo modo ci vorrano molti mesi se non di più, mentre tu sai già se c'è qualche controindicazione certa? |
Non vedo controindicazioni nel tuo caso e nell'uso e ricarica che prevedi delle ibride. Considerando 10-12 cicli annui direi che anche se gli accorci la vita (ma non credo) dovresti sostituirle circa nel 2100....meglio reputare in questo caso più credibili i dati di durate temporali dichiarati dai costruttori (intorno ai 3-5 anni)......quindi hai voglia maltrattarle....nel tuo caso dovranno sopportare un massimo di 60 cicli....
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Ma perchè si dice che le pile durano solo 5 anni anche se vengono caricate poco e trattate nel modo migliore? è un degrado chimico-fisico inevitabile delle pile (nimh) o è solo un termine di garanzia del produttore che ovviamente non si sente di garantirle 10 anni e passa? |
Secondo me si parano la faccia....per non dire parolacce. Il fatto stesso che le ibride vengano pubblicizzate con durata da 3 a 5 anni la dice lunga sulla qualità delle normali NIMH...in pratica mi pare una pubblica dichiarazione di cessosità. Il fatto che non durino di più di un tale periodo è probabilmente dovuto a una decadenza fisica dei materiali interni. Suppongo per esempio che più alte sono le capacità e più sottili debbano essere certi strati costruttivi che permettono di ottenere alte capacità. Suppongo che le ibride hanno questi strati meno sottili, da cui minori capacità e minore autoscarica e più lunga durata nel tempo....
[little OT on] Sto seguendo da pochi giorni un forum sull'utilizzo delle NIMH nella trazione elettrica delle biciclette....sono considerate batterie ottime e costano un pacco (si parla di 400€ per una batterie da 36 volt 9000 mA...va be sono 90 elementi...). C'è anche chi ha fatto pacchi di batterie (40 elementi) con le AA..... Noi ci si fa scrupoli a trattarne 2 o 4 elementi....va a capire che succede in un pacco da 90 !!! E pensare che per un utilizzo migliore delle batterie al piombo (sempre in questo ambito biciclettistico), consigliano di caricare ad una ad una le 3 batterie che di solito costituiscono la batteria di bordo invece che in serie a 36 volt...... [little OT off] |
Non capisco molto mettere una motore a una bici, spendendo tutti quei soldi poi, tanto vale uno scooter, intanto in salita ripida non credo che vanno o si? Per il resto tanto vale pedalare. Il solo uso per la bicicletta che mi piacerebbe è modificare un sistema aggiuntivo di luci di segnalazione e fari anteriore e posteriore usando led superpotenti tipo luxeon o seoul da alimentare con massimo 4-6 ibride con ricarica dalla dinamo. :sofico:
Cmq da quanto dice sanyo le ibride hanno un avvolgimento aggiuntivo isolante contro la dispersione delle cariche, forse questo spiega perchè sono 'solo' da 2000mah e non quasi 3000 come le mimh più capienti (che poi per la dispersione durano molto meno) Speriamo che queste nimh di ultima generazione non facciano così schifo, finora non mi pare nell'uso, quanto alla durata di vita è ancora presto per dirlo. :) |
Ciao a tutti. Ieri stavo comprando 4 AA Hybrio, ma... mi è capitata davanti agli occhi una CR-V3 al litio ricaricabile da 3V della Uniross, 1850mAh se non ricordo male. Nella confezione c'è scritto che può sostituire una coppia di AA. Qualcuno ne sa qualcosa? Avete idea di quanto possa durare rispetto a una coppia di AA da 2100mAh?
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Le litio sono l'ideale per molti usi e sono anche più leggere, ma se dicono 1850mah la capacità e la durata dovrebbero essere inferiori alle ibride nimh da 2000-2200 che sono già molto ottimizzate e promettono davvero quanto dichiarato. Non so per l'autoscarica di queste litio nell'uso sul lungo periodo, mi sembra che le ibride siano meglio tenendo l'85%/anno, ma sentiremo cosa ne pensa tweester. Poi c'è il discorso sicurezza, se non hanno impiegato celle sicure di ultima concezione che non esplodono se surriscaldate (e nemmeno se trapanate o gettate nel fuoco!) non mi fiderei, anzi preferirei di gran lunga le nuove nimh ibride anche su molti altri apparecchi su cui si usano le litio, ad eccezione di notebook e pochi altri usi dove l'autonomia è ancora molto scarsa. |
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PS Chi è interessato a prodotti finiti www.cateye.com/it, fine OT |
Allora CarloR1t,
per le luci alla tua bici, se proprio vuoi essere in regola, devi acquistare un kit omologato. Questo in teoria, poi in pratica non credo lo faccia nessuno....io avevo fatto sulla mia bici una illuminazione led, bianco avanti e rosso dietro.....con 600 mA di pile ci facevo 15 giorni a uscire tutte le sere per il mio solito giretto con il pupo... Per quanto riguarda invece la trazione elettrica sulle bici ho paura che nel giro di non molto tempo dovrà diventare un vero e proprio obbligo per tutti, non intendo un obbligo di legge, ma una strada che in molti ci troveremo a dovere percorrere a causa del vicino declino dei combustibili fossili, ma questo va oltre la nostra discussione !...in un post prededente ho indicato un prezzo di 400€ per una batteria NIMH....una litio ne costa 800 !! Per quanto riguarda le litio io passo quello che dicono i costruttori: Perdita di carica molto bassa, Durata media della pila 3-4 anni dalla data della sua costruzione, indipendentemente dal numero di cicli effettuati, Riduzione della capacità annuale pari o superiore al 20% annuo a temperatura ambiente, indipendentemente dai cicli Metodo di conservazione in caso di non utilizzo: Caricare al 40 % e mettere in frigo a 0-1°(non freezer!!!), in questo modo la capacità si riduce solo del 2% annuo ... Sono in commercio delle nuove litio con caratteristiche interessanti, per ora solo per modellismo e utensili elettrici, ma arriveranno anche per noi.... http://www.slkelectronics.com/DeWalt/index.htm |
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Mi sembra di capire ci siano due diverse cordate:
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Una si scarica di più, ma ha più capacità iniziale. Quindi si riequilibra. 2100 dopo 12 mesi diventano 1680. 2000 dopo 12 mesi diventano 1700. In linea teorica le Sanyo sono per apparecchi a basso assorbimento, le Panasonic invece per quelli ad alto assorbimento; in linea pratica le differenze sono minime. Il problema delle Litio è che sono tecnologia incompatibile, dato il funzionamento a 3,7V invece dei 1,2V. |
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Le batterie rimangono sempre le solite (quindi o sono Panasonic, o Sanyo, oppure di quell'altra, che penso rientri nella categoria Panasonic). Poi come giustamente dici, per quanto sussistano standard qualitativi, ogni batteria fa storia a sé, sono magari più apprezzabili le differenze fra l'una e l'altra, che non quanto scritto sull'etichetta. Il discorso teorico lo vedi dal calcolo che ho fatto... per un uso immediato conviene avere quei 100mAh in più, ma dopo qualche settimana subentra la % di scarica differente, e convengono di più le Sanyo, per soli però 20mAh... ma è un valore talmente insignificante da poter concludere le differenze all'atto pratico non sussistano. |
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http://www.users.on.net/~mhains/Reviews.html Non so se ci sono differenze fisiche, ma anche solo dal grafico la massima autoscarica delle ibride si ha nei primi giorni dopo la carica, poi si stabilizza e tiene per un anno. Per cui basta misurare capacità e tenuta immediatamente dopo la carica, o pochi giorni dopo, e già c'è una differenza sensibile di capacità e di calo di tensione, se si includono o escludono quei primi giorni. Un produttore ha quindi una certa tolleranza per dichiarare quanto tiene la pila, da appena dopo caricata o più umilmente da quando mediamente viene messa in commercio, qualche giorno o settimana dopo, ed ecco la differenza, di marketing... ;) |
continuo ad essere molto insoddisfatto delle hybrio prese per mia madre per la 570is... dopo qualche decina di scatti (con flash) inizia aa lampeggiare il simbolo di batt scarica... e prese fuori dalla custodia le altre 2.. senza scatti.., subito lampeggiava lo stesso simbolo...
ora le ho fatte caricare 24h... |
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Forse sul tuo apparecchio c'è un'ipersensibilità del tester interno che segnala scarico prima del tempo. Nel tuo caso ti impedisce di usarlo oltre? Di solito cambio le pile solo quando l'apparecchio non funziona più bene o si mette a 'piangere' con un suono che disturba o si spegne del tutto da solo. Per confronto altre pile alcaline normali o ricaricabili (da 2300-2500) ti durano nettamente di più? Non si può purtroppo escludere una pila ibrida difettosa, o pile più scariche del solito se son state molto a lungo in un magazzino, magari caldo, lasciale bene in carica e facci sapere come vanno. EDIT Ammetto di non aver letto bene, se anche l'altra coppia era molto scarica e fin da subito, dubito sia una cella guasta, le uniche spiegazioni che mi sembrano possibili sono o l'ipersensibilità dell'indicatore della macchina (se comunque funzionava ancora bene) o erano davvero molto scariche all'origine. La curva di scarica delle ibride tiene la carica per circa un anno, poi cala rapidamente come una nimh normale, forse me era una confezione più vecchia di un anno. |
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Sono più propenso a credere si tratti di una regolazione della macchina a una soglia un po alta della tensione....anche se in generale mi pare di capire che un po tutte le macchine a 2 pile siano un po schizzinosette. Se le pile sono veramente cariche la macchina dovrebbe comunque continuare a fotografare senza problemi. Facci sapere comunque. [leggermente OT-ON] Ieri sera ho incontrato dopo un bel po di tempo alcuni amici modellisti con cui si è parlato di batterie. Io li avevo lasciati al tempo delle NICD ed ora me li sono ritrovati tutti con batterie LI-PO dopo alcuni anni con le NIMH. Le loro esperienze con le NIMH sono state più o meno come le nostre ovvero hanno trovato problemi con le AA che si utilizzano sui trasmettitori (soliti problemi di autoscarica) e con le 1/2 AA che si usano su piccoli modelli (in questo caso lamentavano che dopo un po di fermo le batterie non spingevano e occorreva qualche ciclo per riportarle in forma), ma relativamente pochi problemi con il formato sub-C, ma in questo caso la relativa mancanza di problemi deriva dal fatto che si fa uso di gruppi di batterie altamente selezionati in capacità e voltaggio di scarica nonchè di batterie di qualità (marca utilizzata praticamente da tutti è la GP). Ora si utilizza invece una nuova generazione di LI-PO, garantite senza pericolo di esplosione, tanto che hanno involucro in plastica trasparente e non più in metallo duro come prima.....5000 mA e metà peso delle NIMH nello stesso spazio con scarica a corrente media di 50.000 mA e ricarica in un ora....utilizzare un motore elettrico da 3-400 W su un modello di 1500 grammi vi assicuro che è una vera libidine.... Peccato che il valore della cella singola sia di 3.7 volt.....[Leggermente OT-OFF]. |
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Ad esempio, la scorsa settimana sono uscito una sera per andare a fare foto. Non avendo le energizer cariche ho tolto le maxE (cmq ibride) dal controller del Wii e le ho messe nella macchina (powershot a710 IS). Dopo due scatti me le indicava come quasi scariche, ma ho continuato a usarle per tutta la serata e la macchina non si è mai spenta. Il giorno dopo, poi, ho reinserito le pile nel Wiimote, e mi indicava ancora tre tacche su quattro! Insomma, sono lì dentro da tre settimane e reggono (anche se gioco mooolto meno in questo periodo di studi, ma almeno non si scaricano da sole)! ;). Piccola nota: quella sera non ho usato il flash (solo cavalletto), quindi potrebbe essere poco indicativo come esempio. Però quando con altre pile compare il segnale di batteria scarica riesco a fare pochissime foto senza flash prima che la macchina si spenga. Quella sera, invece, ne ho fatte un bel po', tenendo il display acceso a lungo. :boh: |
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Cmq quelle batterie litio sono davvero fenomenali! Le ultime batterie al litio le usano anche nei veicoli! http://www.newlaunches.com/archives/...r_a_minute.php |
vi ringrazio per le risposte. essendo di mia madre, la 570is, non ci metto molto le mani su..
ho preso un po in antipatia le hybrio perchè segnalavano già scariche dopo pochi statti appena prese mentre venivano date per già cariche... ora mi prometto di provare al meglio la durata di queste batterie e poi vi farò sapere. al limite.. le prendo io come emergenza per i flash e per lei prenderò altre di maggior amperaggio. volevo segnalare le AA brondi 2700mah. ne ho 4 per un flash e durano veramente tanto |
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Ho anch'io proprio 4 AA Brondi (da 2600), che di per sè vanno molto bene come le uniross normali da 2300, non perdono carica in pochi giorni, le ho caricate col rapido in 15min e han tenuto un paio di mesi in un piccolo rasoio elettrico da viaggio forse perchè (come per il tuo flash) è quasi sempre spento, ma non negli apparecchi elettronici più esigenti e quasi sempre accesi: 2AA brondi 2600 nel cordless mi durano circa 2 settmane, le hybrio 5 settimane e mezzo...(5 settimana la prima volta mai ricaricate) 2AA brondi 2600 nel mouse wireless mi son durate 3 settimane, le hybrio saranno ormai 3 mesi (non ricordo bene quando le ho messe, ma sono nuove e mai ricaricate prima...) forse è colpa della carica rapida delle mie brondi e uniross normali, ma ti consiglio di ricaricare bene le hybrio prima di scartarle... se poi dopo averle caricate correttamente continuano ad andare peggio delle altre, anche nel medio o lungo periodo, potrebbero essere difettose, non si può escludere, in tal caso proverei a farmele cambiare... |
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