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Per sapere con esattezza quanto sono cariche occorre scaricarle, non c'è un altro metodo affidabile, quindi in ogni caso non potresti portartele per usarle. Quote:
Ho testato a lungo le hybrio e le eneloop, e dalla mia esperienza posso dire che sono quasi uguali (lievemente migliori le enelopp). |
quel panasonic è proprio scarso, meglio se lo butti. dato che sei interessato a sapere quanto è carica una batteria, potresti prendere un caricatore tipo lacrosse o maha, se costano troppo comunque ci sono sempre quelli economici tipo il 808F o i simil-magnex che fungono bene
come batterie vai di eneloop o hybrio ma se vuoi fare il figo anche le ni-zn. solo con queste ancora siamo a livello sperimentale quindi non so dirti come si comporteranno con il passare dei mesi |
Che mi dite delle brondi? Ne ho acquistate 4 con caricatore ancora da aprire, da 2600 maH, ma devo scaricare ancora le duracell comprese nel pacco delle xbox360 e due panasonic comprate a gennaio. :stordita:
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http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...7&postcount=95 Idem per la differenza tra hybrid e hydride, sono due cose differenti. Per il caricabatterie puoi seguire il consiglio di thorndyke se vuoi un caricatore rapido ma più masiccio, oppure puoi prendere il primo caricabatterie in alto qui dal venditore ebay inglese quality discounts che ha anche uniross hybrio se ti servissero altre pile. Quote:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...&postcount=716 Non so quanto dureranno le brondi, le alcaline non si scaricano nei telecomandi ma le normali nimh si per questo non vanno molto bene, mentre le nimh ibride vanno avanti mesi nei telecomandi e mouse. Qui trovi la lista di marche da prendere con tutte le informazioni e i nostri test in fondo: http://www.hwupgrade.it/forum/showpo...7&postcount=95 Quote:
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Adesso le ho caricate, e non sembrano dare problemi. Quote:
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Mi riallaccio nuovamente alla discussione,io posseggo un caricabatteria della Lyvia 120mAh,mi hanno detto ieri che ci vogliono almeno 30 ore per caricare delle Duracell da 2650Mah,sinceramente io più di 16 ore non le faccio stare,ecco quindi vorrei comprare un nuovo caricabatterie,facile da trovare nei negozi,voi che mi consigliate,oppure il mio va bene?
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in ogni caso ti consiglio di usare le batterie ibride (ad esempio uniross hybrio o sanyo eneloop) che sono da 2A reali, ma durano molto + delle tue duracel da 2,6A virtuali |
Che cosa ha questo Uniross che gli altri non hanno?
Io avevo pensato al pacchetto 4 pile + caricabatterie della duracell,mi spieghi un po le differenze? |
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In breve: ha i 4 canali di carica separati, il controllo di temperatura, una ventola per il raffreddamento, il controllo di carica, un alimentatore esterno simile a quello dei portatili che lo rende molto robusto, è affidabile, non rovina le batterie, si puo' collegare allo spinotto della macchina, è veloce. Le batterie di tipo ibrido sono molto meglio delle altre. |
si hanno notizie dell'808f ?
in ogni caso sto per prendere il 600, un pò a malincuore visto che l'808 costa solo qualche euro in più :(, sarei tentato di rischiare :D |
Ma sti Uniross in italia si trovano e dove?
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cmq sul sito mymemory ci sono vari caricabatterie Uniross Sprint 15.
Uniross SPRINT 15 Minute Charger + 2 AA 2100mAh Uniross 15 Minute High Speed Battery Charger Uniross 15 Minute LCD Charger + 4 x 2300mAh Batteries Intendi l'ultimo con lo schermo lcd? Inoltre dice "Will charge 1,2,3 or 4 Ni-MH batteries of the same type at the same time" quindi ho un dubbio... se devono essere dello stesso tipo, non le carica in modo separato/indipendente? Inoltre sono scettico... da quello che ho sempre saputo, caricando le pile in modo rapido, accorci la vita delle stesse. Per me non è un problema se ci mette tanto a caricarle, ho paura che non sia la soluzione migliore caricare le pile in modo così rapido Inoltre... c'è molta differenza fra quei modelli? Il prezzo su mymemory è segnato come "delivered".. ma le spese di spedizione sono escluse, vero? Sapete per caso l'importo? |
ciao a tutti
ho comprato da poco per la mia kodax z8612 is una batteria ricaricabile rcrv3: la batteria è scarica, il negoziante m ha detto che nuove sono sempre scariche e che devo ricaricarla da me, ma avrei qualche domanda: quanto tempo puo rimanere scarica una batteria del genere? è una Li ion da 1800mha 3V quale caricatore m consigliate affinche si carichi sempre nel miglior modo possibile? grazie |
inoltre, leggevo da qualche parte che ogni tanto, quando la durata di una batteria si accorcia, bisognerebbe farla scaricare completamente, dandole una forte scossa elettrica per eliminare l'effetto memoria.
Ho scoperto che la mia macchina fotografica ha una funzione "scarica batterie", ci mette un po' di tempo, ma serve per scaricare completamente le pile. In teoria, essendo implementata tale funzione, dovrebbe servire scaricare completamente una pila, no? Bah, leggo molti pareri discordanti su molti siti... |
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il secondo è il modello nuovo (mai usato anche perchè costa di +) il terzo è stato testato ampiamente da molti e nessuno si è lamentato (io con delle eneloop sono a 600cicli di carica ed ancora funzionano) Puoi inserire batterie di tipo AA o AAA ma non assieme, ad esempio non puoi mette contemporaneamente a caricare 2AA e 2AAA. I 4 canali di carica sono separati e c'è il controllo di carica e temperatura sul singolo canale. Il prezzo include la spedizione in Italia, e c'è l'offerta 3x2, prendi 3 oggetti facenti parte dell'offerta e quello che costa di meno è gratis (ma il totale dell'ordine non deve superare i 2kg). L'effetto memoria non c'è con queste batterie, anzi se le scarichi completamente le rovini. Nessuno ti obbliga a comprarlo. |
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Ma quello che non capisco... ho guardato sul libretto della macchina fotografica e c'è scritto che con una ni-mh da 2500mAh si fanno 300 scatti. Il problema è che con le mie batterie duracell 2600 faccio 30-40 scatti. c'è qualcosa che non va. Con le Sony ibride devo ancora vedere... ma dubito di arrivare a 300.... boh... |
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Da mymemory la spedizione è gratuita, ma ci mette 15giorni ad arrivare di solito. |
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la carica veloce è vero che accorcia la vita, però questo uniross è chiamato 15min ma in realtà carica in quasi un ora, quindi ci va leggero sulle batterie, se proprio non vuoi rischiare ci sono comunque tanti caricatori buoni a pochi euro che caricano in 3-4 ore Quote:
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cmq sul libretto della macchina c'è scritto di non scaricarle completamente, per esempio usandole nelle torce elettriche e scaricarle li dentro... perchè si rovinano. Consiglia però di scaricarle con la funzione apposita. Probabilmente tale funzione non le scarica completamente, ma fino ad una certa soglia. Boh... Cmq se conosci un buon caricabatterie, anche non veloce, con funzione di scarica... sarebbe perfetto! :) (un ultimo dubbio, ma la funzione di scarica va fatta ogni volta prima di caricare? o soltanto ogni tanto?) EDIT: Ho trovato un La Crosse AlphaPower BC-700 a 30€ spedizione inclusa, che differenze ci sono con il uniross? Oppure un bc-900 a 50€ ma credo non valga la pena spendere quei 20€ in più, sembrano molto simili. Ad ogni modo, questo lacrosse, è "semplice" da usare, no? (ho visto che ci sono vari parametri da configurare...) Ah dimenticavo... ma quell'uniross comprato in inghilterra... non ha la presa inglese (diversa da quella italiana) ? |
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Poi dalla mia esperienza (ed anche di siti autorevoli) non mi pare proprio che la carica veloce accorci la vita, anzi... leggo di troppe persone che hanno rovinato le batterie con caricatori lenti. L'uniross preso dal sito inglese ha l'adattatore italiano, ma la spina è di quelle con attacco universale, quindi facilmente sostituibile se non si vuole usare l'adattatore. |
Io ho l'impressione (non ho dati certi, ma solo appunto, impressioni da utilizzo), che le batterie ni-mh non ibride si rovinino con caricatori lenti (il mio era da 120 mA)...
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Le vostre sono domande cicliche a cui avremo rispesto non so quante volte ultimamente, quindi non dovete leggere tutto il thread per trovare le risposte, ma solo le ultime 3-5 pagine attentamente e probabilmente troverete tutte le risposte e soluzioni che cercate. Se poi avete ancora dubbi siamo tutti qui per hobby e vi risponderemo... ;)
Aggiungo solo che quando leggete avvertenze di non caricare pile di taglio diverso (AA e AAA) su caricatori con il controllo di carica singolo, spesso è (o almeno credo che sia) solo un refuso di stampa derivante dalle istruzioni per caricatori convenzionali a coppie, lasciato dalla redazione del foglietto delle istruzioni. Sul mio SCH808F ho sempre caricato pile di formato misto senza inconvenienti. |
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in generale i produttori seri danno la scheda tecnica delle batterie, tipo la eneloop AA c'è scritto che va caricata tra i 1000 e 2000mA, mi sembra ovvio che andare sopra o sotto tale range non è salutare per la batteria, altrimenti scrivevano chessò.... 200-6000mA |
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Cmq oltre al cavetto più semplice dell'808, anche il trasformatorino usb da 100-240v / 5v del 600 può tornare utile anche per altri usi con un adattatore per la spina uk. Non ha però l'alimentatore per auto. Quote:
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:D Ecco quanto cerchi: http://www.eneloop.info/fileadmin/ED..._-_HR-3UTG.pdf http://www.eneloop.info/fileadmin/ED..._-_HR-4UTG.pdf dove, sia per le AA e AAA, è raccomandata la carica veloce, come poc'anzi ha scritto Marchigiano :ave: |
è vero purtroppo sui blister ci scrivono solo minghiate invece delle cose serie, uno per sapere i dati di una batteria deve spulciare mezza rete in cerca delle schede tecniche che neanche sempre si trovano :muro:
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Da quanto dite allora sono meglio le cariche veloci.
Nelle faq poi leggo: "cariche più lente si possono fare ma innanzi tutto bisogna calcolare bene i tempi per non sovraccaricare, dato che il deltaV diventa difficile da vedere, ma una carica lenta a lungo andare ingrossa i cristalli e fa perdere spunto alla batteria, quindi se verrà utilizzata in una applicazione low drain tutto ok, ma in una high drain avrà dei problemi di tensione bassa. viceversa una carica molto veloce mantiene i cristalli molto piccoli e quindi non si notano particolari cali di tensione in apparecchi high drain, però una corrente 2-3 volte superiore al massimo consentito a lungo andare porta al danneggiamento dell'isolante interno e quindi all'aumento dell'autoscarica e resistenza interna, con queste correnti è già tanto arrivare a 100 ricariche, come si può vedere in questo test" Non so la fonte, ma mi fido :D E da quel che ho capito, con i cristalli grossi, il voltaggio diminuisce. Mantengono meno la carica (quello che alcuni chiamano effetto memoria). E quindi è meglio una carica veloce (se poi la consigliano anche i produttori). Alla fine forse è meglio prendere l'uniross che mi avete consigliato, su mymemory. Ma le batterie uniross incluse sono ibride? Peccato forse che quell'uniross non ha la funzione di scarica (non intendo scarica completa, però a quei 0.9v che dicevate) In alternativa ho visto (consigliato da Sector in questo forum) un La Crosse RS900 a circa 50€ ... secondo voi conviene spendere di più per quello? Ho visto che puoi selezionare la corrente di carica... bello! Ma non è troppo complesso vero? :D Cmq sempre nelle faq, riguardo alla conservazione per parecchi mesi delle pile, c'è scritto: "le ni-cd e ni-mh vanno scaricate a zero". Infatti anche su wikipedia c'era scritto che lasciando a riposo una pila ni-mh carica, si verifica un ingrandimento della dimensione dei cristalli. Però per "scaricate a zero" vi riferite proprio a zero, oppure un voltaggio a 0.9 o cmq fino a quando la macchina fotografica non funziona più con quelle pile? |
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Per fortuna che ho il Lacrosse-900 che mi da 1800mA :) Io le prime volte le ho caricate a 1A.... mi sa che è bassina come corrente di carica... |
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la carica veloce va bene ma senza esagerare, se la sanyo consiglia 1000-2000mA, 1000 non è per niente lenta, 6500 è un po altina... a meno che il caricatore non la usi per i primissimi minuti per poi passare alla corrente più "umana" |
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Però vabbè, non è fondamentale... Credo di aver più o meno capito.. adesso rifletto se prendere quel uniross (probabilmente prenderò quello) o spendere un po' di più per la cross 900. Ah, ultimo dubbio... il lacross per misurare la capacità della pila, fa una scarica, una ricarica completa e una scarica... giusto? In tal caso perdi un ciclo, per una cosa forse non tanto utile da sapere... (alla fine me ne accorgo quando non tiene più la carica). E in tal caso non mi servirebbe. Ma se io volessi costruire un circuito di scarica? Prendo un portapila (singolo), lo collego ad una resistenza (il valore da decidere) e fino a quando non arriva a 0.9 la lascio collegata. In questo modo posso prendermi un uniross e scaricare le pile quando magari sono mezze cariche, o al max solo quando devo conservarle per lungo tempo. Dite che è una cavolata? :D |
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Se non è così smentite, e correggete le faq del primo post ;) (ma in teoria, in generale, non sarebbe male citare pure le fonti) Già pensavo di farlo per testare le vecchie pile se sono ancora valide. Mettendo una resistenza, e misurando con un tester se il voltaggio rimane costante sui 1.2v per alcuni minuti. Questa idea l'avevo letta in un post di CarloR1T qualche pagina indietro. |
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Più che altro, visto che alla fine non mi costa nulla, mi interessavo appunto per evitare di rovinare le pile e farle durare di più. E poi alla fine mi sto facendo un po' di cultura sulle pile ricaricabili :D E non mi dispiace, sono argomenti interessanti.. anche se purtroppo ci sono un sacco di voci discordanti sul web, poco chiare, e nessun documento ufficiale. |
i documenti ufficiali sono i pdf che (difficilmente) si trovano sui siti dei produttori
molta altra roba c'è su battery university e nei manuali dei caricabatterie da modellismo scaricare a zero la batteria può servire se deve stare ferma oltre 6 mesi, con le ibride anche 1-2 anni, che le compri a fare per tenerle ferme così a lungo? ;) scaricare a zero aiuta anche col voltage depression, nel tuo caso potrebbe essere particolarmente utile 50 euro per il lacrosse sono troppi, ti ci fai il maha o addirittura puoi passare alle ni-zn (prendi caricatore e batterie direttamente su ritzcamera) per i cicli di vita, ovviamente diventando schiavo delle batterie si può allungare la loro vita, poi dipende quanto uno vuole sacrificare un po di cicli per avere delle comodità se le eneloop in condizioni ideali dopo 1000 cicli hanno ancora l'80% di capacità, caricandole con l'energizer 15 minuti (che è ben più veloce e quindi stressante del'uniross) dopo 100-150 cicli sono praticamente da buttare (vedi test nelle faq) poi uno può scegliersi la giusta via di mezzo tra comodità e durata |
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cuorisità: dove le usi le altre eneloop? in un registratore portatile se ricordo bene? potresti dirmi il modello? |
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