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-   -   che differenza c'è tra messa a fuoco infinito e iperfocale? (https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1754247)


sparwari 30-05-2008 11:51

che differenza c'è tra messa a fuoco infinito e iperfocale?
 
ho cercato nel web e anche nel forum, ma non ho ben compreso ancora...

potreste cercare di definire in modo semplice e senza troppe complicazioni la differenza tra fare una foto usando la messa a fuoco sull' infinito e una usando la messa a fuoco sull’ iperfocale?

street 30-05-2008 11:57

l' iperfocale si basa sul diaframma usato e la lunghezza focale, e permette di mettere a fuoco "da tot metri all' infinito".
l' infinito... é il piano solo all' infinito.

in pratica, se metti a fuoco all' infinito sarà a fuoco solo l' orizzonte e poco meno.
Se usi l' iperfocale, puoi metti avere a fuoco da 1 metro all' infinito.


www.dofmaster.com (mi sembra)

code010101 30-05-2008 12:27

la distanza iperfocale H, è quella che consente di avere la massima PDC
per una data focale ed apertura, tutti gli oggetti compresi tra H/2 ed infinito
risultano essere a fuoco

AarnMunro 30-05-2008 12:30

Quote:

Originariamente inviato da street (Messaggio 22683388)
l' iperfocale si basa sul diaframma usato e la lunghezza focale, e permette di mettere a fuoco "da tot metri all' infinito".
l' infinito... é il piano solo all' infinito.

in pratica, se metti a fuoco all' infinito sarà a fuoco solo l' orizzonte e poco meno.
Se usi l' iperfocale, puoi metti avere a fuoco da 1 metro all' infinito.


www.dofmaster.com (mi sembra)

Dipende dal diaframma e dalla focale utilizzata: se usi un 10mm a f/16...tutto è a fuoco già da 30 cm, se usi un 300 f/2.8...la distanza da cui inizierai ad avere oggetti a fuoco sarà nell'ordine delle centinaia di metri!

AarnMunro 30-05-2008 12:31

Quote:

Originariamente inviato da code010101 (Messaggio 22683841)
la distanza iperfocale H, è quella che consente di avere la massima PDC
per una data focale ed apertura, tutti gli oggetti compresi tra H/2 ed infinito
risultano essere a fuoco

H è l'entalpia, l'altezza o la prevalenza del soggetto? :fagiano:

code010101 30-05-2008 12:47

Quote:

Originariamente inviato da AarnMunro (Messaggio 22683905)
H è l'entalpia, l'altezza o la prevalenza del soggetto? :fagiano:

Hyperfocal! :O mica micio-micio, bau-bau




come si vede con un 50mm a f/8, la distanza iperfocale è a circa 10.5m,
ed la zona a fuoco si estende da circa 5.25m all'infinito ;)

Ste

l_pisani_54 30-05-2008 14:42

Poiché nella formula per calcolare l'iperfocale entra anche il circolo di confusione, ricordiamo che quando si parla di profondità di campo si intende "ragionevolmente a fuoco" tutto quello che è compreso, ma, in ogni caso, è "perfettamente a fuoco" ciò che si trova alla distanza esatta.
Quindi preferisco mettere esattamente a fuoco sul soggetto principale.
Nel caso di un panorama con un primo piano, se le condizoni di ripresa e le caratteristiche dell'obiettivo me lo consentono, preferisco avere a fuoco il soggetto alll'infinito ed usare un diaframma che mi permette di avere il primo piano entro la profondità di campo.
Purtroppo, gli obiettivi zoom in genere non riportano la profondità di campo, perché verrebbe fuori un diagramma poco leggibile, mentre il controllo, effettuato chiudendo manualmente il diaframma non sempre è efficace.

Solaxart 30-05-2008 15:01

L'umanità è divisa in due grandi categorie:

Gli uomini :fagiano: ....... e gli ingegneri :rolleyes:

Hai presente la favola del calabrone?

Gli ingenieri avevano calcolato che con le sue ali non potesse volare, ma lui, siccome non era ingeniere, non lo sapeva e volava lo stesso.:sofico:

Bye
Andrea

sparwari 30-05-2008 15:25

ragazzi grazie per i dettagli !! cerco di ricapitolare e precisare il tutto:

pertanto per scattare in iperfocale si deve mettere a fuoco a una "distanza precisa" (detta "iperfocale") che varia in base a "lunghezza focale + apertura del diaframma"

e, quando si mette a fuoco all' iperfocale, la profondità di campo andrà dalla metà della medesima "distanza precisa" fino all’ infinito


inoltre come ha fatto notare l' utente code010101 con un 50mm a f/8, la distanza iperfocale è a circa 10.5m (e la zona a fuoco si estenderà da circa 5.25m all'infinito).
Per esempio ho trovato questa immagine di un 50mm pentax

e sotto la finestrella delle distanze per la messa a fuoco si possono leggere delle tacche con alcuni numeri relativi ai diaframmi (22, 16, 5.6) e "In pratica, e condensando, per mettere a fuoco alla distanza iperfocale un dato obiettivo a una data apertura di diaframma, basta allineare il simbolo dell’infinito nella scala delle distanze con la tacca delle profondità di campo corrispondente a quell’apertura." (ho copiato quanto letto qui
http://www.fotoup.net/000Tecnica/553...-fuoco-manuale )
ovviamente va detto che per mettere a fuoco all' iperfocale sarà necessario impostsare sulla fotocamera la messa a fuoco manuale (e non automatica...)


curiosità: posso chiedere però sul 50mm pentax a cosa serva quella tacca più piccola rossa?

l_pisani_54 30-05-2008 16:06

Quote:

Originariamente inviato da sparwari (Messaggio 22687094)
ragazzi grazie per i dettagli !! cerco di ricapitolare e precisare il tutto:
...
curiosità: posso chiedere però sul 50mm pentax a cosa serva quella tacca più piccola rossa?

E' il riferimento da usare per le pellicole all'infrarosso

mino79 30-05-2008 20:24

In realtà della DISTANZA iperfocale potresti fregartene...io non sapevo cosa fosse (matematicamente parlando) fino a qualche anno fà, ma la usavo comunque...come?
Sciegliendo a priori il diaframma e posizionando una estremità su infinito, l'altra mi indicava da dove iniziava la zona nitida...della distanza di corretta messa a fuoco non mi interessava...
Con il seguente obiettivo, diaframmato a f/16, basta impostare l'indicazione di infinito sulla tacca "16" di destra; automaticamente risulta che la zona nitida inizia da circa 2,5m (tacca "16" di sinistra) e la distanza iperfocale (in linea con la tacca rossa) è 5m
Certo con i vecchi obiettivi fissi e manuali era molto semplice farlo...


AarnMunro 30-05-2008 21:18

Quote:

Originariamente inviato da mino79 (Messaggio 22691392)
In realtà della DISTANZA iperfocale potresti fregartene...io non sapevo cosa fosse (matematicamente parlando) fino a qualche anno fà, ma la usavo comunque...come?
Sciegliendo a priori il diaframma e posizionando una estremità su infinito, l'altra mi indicava da dove iniziava la zona nitida...della distanza di corretta messa a fuoco non mi interessava...
Con il seguente obiettivo, diaframmato a f/16, basta impostare l'indicazione di infinito sulla tacca "16" di destra; automaticamente risulta che la zona nitida inizia da circa 2,5m (tacca "16" di sinistra) e la distanza iperfocale (in linea con la tacca rossa) è 5m
Certo con i vecchi obiettivi fissi e manuali era molto semplice farlo...

Vero vero vero...una volta era quasi automatico controllare la pdc in quel modo. Si stava meglio quando si stava peggio....

sparwari 31-05-2008 10:53

un momento però!
se ho ben capito le indicazioni presenti sugli obiettivi sono di solito relative a reflex 36mm (e non APS-C)
e mi par di capire che ci son differenze nel calcolo della distanza iperfocale!

a questo punto come ci si orienta se le indicazioni presenti sugli obiettivi sono di solito relative a reflex 36mm e si usa una digitale?

AarnMunro 31-05-2008 12:30

Quote:

Originariamente inviato da sparwari (Messaggio 22695914)
un momento però!
se ho ben capito le indicazioni presenti sugli obiettivi sono di solito relative a reflex 36mm (e non APS-C)
e mi par di capire che ci son differenze nel calcolo della distanza iperfocale!

a questo punto come ci si orienta se le indicazioni presenti sugli obiettivi sono di solito relative a reflex 36mm e si usa una digitale?

La APS-C ha una pdc sempre superiore ad una "pellicola" quindi se vale per lei, a maggior ragione varrà per l'APS-C.
Comunque ha ragione Pisani...la massima precisione si ha puntando direttamente sul soggetto.

marklevi 31-05-2008 22:40

Quote:

Originariamente inviato da sparwari (Messaggio 22695914)
un momento però!
se ho ben capito le indicazioni presenti sugli obiettivi sono di solito relative a reflex 36mm (e non APS-C)
e mi par di capire che ci son differenze nel calcolo della distanza iperfocale!

a questo punto come ci si orienta se le indicazioni presenti sugli obiettivi sono di solito relative a reflex 36mm e si usa una digitale?





la profondità di campo (quindi l'interazione fra lunghezza focale, diaframma e distanza dal soggetto) sono indipendenti dal formato usato. sono caratteristiche dell'obiettivo montato

attenzione però. ci possono essere delle leggere differenze fra i vari sensori/pellicola, ecc per il circolo di confusione. che non staremo qui a trattare, che nemmeno io conosco bene.
incide anche il formato di visualizzazione in questo...


cmq.
l'iperfocale è la distanza X alla quale mettere a fuoco per avere a fuoco da X/2 all infinito.
invece la messa a fuoco all'infinito non ti dice da dove parte la zona di nitidezza accettabile

gove 30-11-2008 10:27

Quote:

Originariamente inviato da l_pisani_54 (Messaggio 22686319)
Poiché nella formula per calcolare l'iperfocale entra anche il circolo di confusione, ricordiamo che quando si parla di profondità di campo si intende "ragionevolmente a fuoco" tutto quello che è compreso, ma, in ogni caso, è "perfettamente a fuoco" ciò che si trova alla distanza esatta.
Quindi preferisco mettere esattamente a fuoco sul soggetto principale.
Nel caso di un panorama con un primo piano, se le condizoni di ripresa e le caratteristiche dell'obiettivo me lo consentono, preferisco avere a fuoco il soggetto alll'infinito ed usare un diaframma che mi permette di avere il primo piano entro la profondità di campo.
Purtroppo, gli obiettivi zoom in genere non riportano la profondità di campo, perché verrebbe fuori un diagramma poco leggibile, mentre il controllo, effettuato chiudendo manualmente il diaframma non sempre è efficace.

rispolvero questo treadh perchè volevo capre meglio su come determinare l'iperfocale per potere appunto fare dei panorami e potere mettere a fuoco quanto più possibile.
dato che vado negli states a breve ..immaginavo una foto del tipo..mi fermo nella route 66 , cavalletto basso sull'asfalto , strada drittissima e sfondo in lontananza.
quindi mi servirebbe di capire l'iperfocale per capire il punto minimo di messa a fuoco per avere perfettamente afuoco anche lo sfondo.
ho un sigma 18-50 mm che non ha la scala di profondità di campo.
e a usare la seguente forumula : Distanza iperfocale= ( f^2 ) / F*c; calcolata in metri
non sò cosa mettere come c ( circolo di confusione)
mi aiutate a trovare ad esempio l'iperfocale diciamo a f22 e 28mm ? grazie

ilguercio 24-05-2009 19:35

UP!

luposelva 01-01-2010 17:49

EDIT sezione errata

ilguercio 05-12-2010 08:02

Uppo il thread chiedendo una robetta.
Nonostante provi a scattare in iperfocale con il 24-70 non riesco ad ottenere la massima nitidezza.
A 24 mm f/11 la distanza iperfocale è 2,80 m circa come da DOF master chart.
Ecco il punto.
Imposto la messa a fuoco sui 3 metri, 24 mm, f/11, scatto e la nitidezza non è ottimale.
Se imposto la messa a fuoco su infinito ottengo un dettaglio migliore.
Ora chiedo, che diavolo sbaglio?
Sono diventato scemo?

ilguercio 05-12-2010 08:18

Quote:

Originariamente inviato da mino79 (Messaggio 22691392)
In realtà della DISTANZA iperfocale potresti fregartene...io non sapevo cosa fosse (matematicamente parlando) fino a qualche anno fà, ma la usavo comunque...come?
Sciegliendo a priori il diaframma e posizionando una estremità su infinito, l'altra mi indicava da dove iniziava la zona nitida...della distanza di corretta messa a fuoco non mi interessava...
Con il seguente obiettivo, diaframmato a f/16, basta impostare l'indicazione di infinito sulla tacca "16" di destra; automaticamente risulta che la zona nitida inizia da circa 2,5m (tacca "16" di sinistra) e la distanza iperfocale (in linea con la tacca rossa) è 5m
Certo con i vecchi obiettivi fissi e manuali era molto semplice farlo...


Ecco, questo post DOVREBBE chiarirmi le idee ed invece me le confonde ancora di piu' (scusate la U con l'apostrofo ma scrivo da una tastiera del menga) .
Ora ora ho provato a fare come suggerisce Mino e la nitidezza fa letteralmente schifo.
So benissimo anche io che il procedimento descritto DEVE funzionare ma sul Sigma non ha alcun effetto.
Ho maggiore nitidezza mettendo su infinito la maf che andando a cercare l'iperfocale.
Non mi coincide nulla sul Sigma.
Se metto la scala della pdc con un f/11 a destra su infinito ottengo 1 metro come minima distanza accettabile e circa 1,8 m come iperfocale.
L'unica soluzione sarebbe pensare la scala della pdc come riferita al FF e non all' APS-C visto che il suddetto è un obiettivo per formato pieno.
In questo caso che posso fare?
Aggiungo che se provo a mettere 0,030 come circolo di confusione su DOFmasters i dati tornano.
Cavolo, che casino.


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